Paziente ricoverato a Lucca con sintomi simili a quelli della malattia del Congo: è stato dimesso, attesi risultati dei test
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Un uomo, di cui non sono state rese note le generalità e che presentava una sintomatologia influenzale potenzialmente riconducibile alla malattia che sta colpendo una regione del Congo, è stato ricoverato e dimesso nei giorni scorsi a Lucca. Era appena rientrato dal paese africano. I campioni prelevati dal paziente verranno analizzati dall'Iss. (Fanpage.it)
La notizia riportata su altre testate
L'Italia ha comunque alzato l'allerta (Avvenire)
Lo rende noto Maria Rosaria Campitiello, capo dipartimento della prevenzione del ministero della Salute. (Il Fatto Quotidiano)
"L'uomo rientrato a Lucca lavora in Congo a 700 km dalla zona dove è stato documentato il focolaio. E' quanto afferma Spartaco Sani, responsabile delle malattie infettive dell'ospedale lucchese San Luca dove è stato ricoverato il paziente che presentava una sintomatologia influenzale potenzialmente riconducibile alla malattia che sta colpendo una regione del paese africano. (Il Mattino di Padova)
– Potrebbe esserci un primo caso in Italia della malattia che ha colpito il Congo e sul quale stanno indagando gli ispettori dell’Oms. Lo rende noto Maria Rosaria Campitiello, Capo dipartimento della prevenzione del ministero della Salute. (LA NAZIONE)
Cresce l’allerta per quello che sta avvenendo in Africa Centrale, dove si sono registrate almeno 143 vittime in poco più di un mese. L’Organizzazione Mondiale della Sanità sta inviando esperti per supportare le autorità sanitarie nell’effettuare ulteriori indagini per determinare la causa, ancora misteriosa. (iLMeteo.it)
Febbre e anemia, gli stessi sintomi del virus misterioso che in Congo ha già fatto trenta morti. L’uomo, un cinquantenne, lavora in Congo a circa 700 km dalla zona di Panzi dove sono stati stato documentati casi e decessi per il misterioso virus. (Giornale di Sicilia)