CIC:“Proteggere acqua e suolo per mitigare e adattarsi alla crisi climatica”

CIC:“Proteggere acqua e suolo per mitigare e adattarsi alla crisi climatica” 06 dicembre 2023 “Dalla terra alla Terra, Il suolo tra cambiamenti climatici e nuovi stili di vita”: è questo il titolo del settimo convegno organizzato dal CIC - Consorzio Italiano Compostatori - in collaborazione con la Fondazione Re Soil Foundation, con l’obiettivo di riflettere sull’importanza del suolo, sugli effetti del cambiamento climatico e sugli obiettivi da raggiungere per tutelare e proteggere un bene così’ prezioso (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

Dobbiamo essere in grado di confrontare i dati che abbiamo in Italia con quelli che abbiamo in Germania, Francia, con tutti i vari Paesi membri, in modo da avere un quadro comunitario e non frammentato della salute dei suoli a livello europeo”. (TuttOggi)

In Italia la superficie agricola utilizzabile si è ridotta ad appena 12,8 milioni di ettari, e questo ha effetto non solo sulla produzione alimentare, ma anche sulla tenuta idrogeologica del territorio. (Il Sole 24 ORE)

BERGAMO (ITALPRESS) - "Il nostro suggerimento è creare un'alleanza per realizzare un distretto italiano di bioeconomia circolare sul bio-waste, il rifiuto a matrice organica che viene raccolto in modo ordinato, viene trasformato in un fertilizzante e ritorna al suolo. (Il Sole 24 ORE)

Dobbiamo essere in grado di confrontare i dati che abbiamo in Italia con quelli che abbiamo in Germania, Francia, con tutti i vari Paesi membri, in modo da avere un quadro comunitario e non frammentato della salute dei suoli a livello europeo". (Tiscali Notizie)

Non si tratta solo di cementificazione, ma anche di erosione, desertificazione, compattazione, contaminazione da metalli pesanti. L’80% dei terreni agricoli, pari al 23% del territorio italiano, è sottoposto a fenomeni erosivi e il 68% ha perso più del 60% del carbonio organico originariamente presente. (Vatican News - Italiano)

Il consumo di suolo in Puglia accelera alla velocità di 7,18 chilometri quadrati, con altri 718 ettari di terra in Puglia che risultano mangiati dall’abbandono e dalla cementificazione, ma anche per il consumo di suolo causato dagli impianti fotovoltaici a terra. (Noi Notizie)