Usa 2024: + 50, i Natali diversi di Francesco, Joe e Donald
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Usa 2024 + 50 – Natali diversi, a Roma e in America, a Washington e nella ‘Trump’s land’. Papa Francesco chiede “di fare tacere la armi” ed evoca i bambini che soffrono la guerra e la fame, gli anziani in solitudine, i profughi in fuga dalle loro case, le persone che perdono il lavoro e i perseguitati per la loro fede. Un’eco tenue di quelle parole c’è nel messaggio di Natale di Joe Biden, che, all’ultimo suo Natale “da presidente”, augura all’Unione di continuare “a cercare la luce della libertà e dell’amore, della gentilezza e della compassione, della dignità e della decenza”. (Giampiero Gramaglia – Gp News)
Su altre fonti
Risparmierebbero molto sulle tasse e sulla protezione militare. Penso che sia una grande idea. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
C'è una storia di attriti fra Donald Trump e Justin Trudeau così lunga che il presidente eletto degli Stati Uniti si sta impegnando per non ritrovarselo fra i piedi a lungo come vicino di casa. (L'HuffPost)
Il presidente eletto statunitense torna a mettere nel mirino il paese vicino in un post in cui ha - tra le altre cose - definito il premier canadese Justin Trudeau un "governatore". "Nessun sa dire perché noi dobbiamo fornire sussidi al Canada per oltre 100 miliardi di dollari all'anno? Non ha senso", scrive il presidente eletto, riferendosi in questo termini al deficit commerciale degli Stati Uniti con il Canada. (Today.it)
Risparmierebbero molto sulle tasse e sulla protezione militare. Penso che sia una grande idea. (Tuttosport)
Nel suo primo mandato voleva comprare la Groenlandia dalla Danimarca. Donald Trump continua a picconare il Paese alleato e attaccare il premier Justin Trudeau, dopo la minaccia di dazi al 25% se Ottawa non blocca il traffico di droga e di immigrati al confine. (Il Fatto Quotidiano)
Dopo aver manifestato l’intenzione di ottenere il controllo del Canale di Panama, della Groenlandia e del Canada il presidente eletto degli Stati Uniti ha rilanciato il suo pensiero pubblicando il giorno di Natale un post dai toni polemici sul social Truth. (il Giornale)