Trent’anni fa, la notte dell’alluvione Canavese sott’acqua in poche ore

IVREA Quella notte tra il 5 e il 6 novembre di trent’anni fa, in Canavese, se la ricordano in molti. Già un anno prima, nel 1993, il territorio era stato pesantemente colpito ed era difficile pensare che tredici mesi dopo ci sarebbe stata una nuova alluvione. Fu in quei giorni che venne coniata l’espressione giornalistica “sindaci con gli stivali” per indicare i tanti amministratori di Comuni p… (La Sentinella del Canavese)

Ne parlano anche altri media

Durante l'alluvione del 1994 che devastò Alessandria in particolare i quartieri Orti e Cristo, e i sobborghi di San Michele, Casalbagliano, Solero e Castelceriolo, l'elettricità fu una... (Virgilio)

Fu il gruppo di “magnifici” che in pochi giorni dovette imparare a gestire emergenza e ricostruzione di mezza città devastata dall’alluvione. Sono state rievocate le esperienze di quel complesso periodo lavorativo vissuto nei locali di via Carducci, intrecciando ricordi professionali a quelli di vita privata e con il giusto condimento degli aneddoti. (La Nuova Provincia - Asti)

"Trenta anni da quel terribile giorno, 30 anni dalla grande alluvione che coinvolse il nostro Piemonte". La disperazione, le urla, i volti persi e smarriti". (La Repubblica)

Quell’alluvione che sconvolse il Piemonte: “Dal disastro la cultura della prevenzione”

Alle 18 nel teatro Mimmo Càndito si terrà una cerimonia di ricordo “A 30 anni dalla grande alluvione” con l’intervento di Gabriele Degiovanni, giornalista collaboratore della Sesia dal 1994 al 2007, di Fabrizio Galliati dell’Azienda florovivaistica Rosacisalpina gravemente danneggiata dall’esondazione e di Silvio Ottino funzionario dell’ufficio tecnico del Comune. (La Sesia | Cronaca)

Un lavoro corposo grazie alle risorse messe in campo dal Ministero delle Infrastrutture”, lo dichiarano in una nota il presidente della Provincia Luca di Stefano e Andrea Amata, presidente della Commissione Lavori pubblici della Provincia di Frosinone che evidenziano. (Frosinone News)

Nel tardo pomeriggio di sabato 5 novembre, ignare di ciò che stava accadendo a Ormea, Garessio, Ceva, Clavesana, le città lungo il fiume erano immerse in un clima da catastrofe imminente. Trent’anni fa, l’alluvione che sconvolse il Piemonte. (La Stampa)