Il riso casalese al G20 dell'agricoltura
Per quattro giorni, da giovedì fino alla sera del 19 settembre, il cuore della città di Firenze, piazza Santa Croce, diventerà il palcoscenico dei protagonisti del cibo, tra innovazione e tradizione, nel rispetto dell’ambiente, della salute e del territorio.
A rappresentare il Piemonte nel grande Mercato Contadino allestito nella celebre piazza, due eccellenze regionali, il riso e la nocciola.
Anche i sapori del Monferrato tra i protagonisti del G20 dell’agricoltura di Firenze. (La Pulce on line)
Su altri giornali
E l’assorbimento da parte delle foreste attraverso la fotosintesi si attesta a 40 milioni di tonnellate Il Presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti ha dichiarato: “Gli eventi climatici eccezionali, sempre più ricorrenti, provocano perdite di produzione, di reddito e gravi danni alle strutture. (Ruminantia)
Supporta La Pulce nell'Orecchio in questo periodo difficile in cui l'informazione, anche quella scomoda, fa la differenza sulle fake news e la misinformazione. Un’occasione unica per conoscere, degustare e acquistare prodotti italiani con incontri ed esperienze tra consumatori, istituzioni e agricoltori e riflessioni sui temi del G20 (La Pulce on line)
Un piano per sviluppare l’agricoltura 4.0: lo hanno messo a punto i laboratori di ricerca Novamont di Novara in collaborazione con Coldiretti. (La Stampa)
gricoltura, delegazione Messico in visita agli Uffizi. Oggi, venerdì 17 settembre in occasione dei lavori del G20 dell'agricoltura in corso a Firenze. Musei Statali gricoltura, delegazione Messico in visita agli Uffizi. (AGR online)
In Italia – sottolinea Coldiretti – si munge nelle stalle nazionali il 75% del latte consumato e si produce il 55% della carne necessari ai consumi nazionali con l’eccezione positiva per la carne di pollo e per le uova per le quali l’Italia ha raggiunto l’autosufficienza e non ha bisogno delle importazioni dall’estero (BigHunter)
Fonte: Coldiretti Firenze Si stima, infatti, che le emissioni associate allo spreco alimentare rappresentino l’8-10% del totale dei gas serra. (Redazione di Associazione culturale Toscana Chianti Ambiente)