Modena-Pisa: il racconto della partita
Non c'è niente da fare: il campo del Modena è letteralmente stregato per il Pisa. Nonostante una classifica da sogno e una forma scintillante, i nerazzurri restano intrappolati nelle maglie dei gialli e incassano la terza sconfitta del loro campionato, scivolando a sei lunghezze dal Sassuolo capolista e venendo ripresi dallo Spezia a quota 37. Il Modena non ha timori reverenziali nei confronti della seconda forza del campionato e disputa una prima frazione migliore per intraprendenza e, a conti fatti, tentativi offensivi. (Today.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
"L’importante era vincere, ma soprattutto fare una prestazione speciale come abbiamo fatto, ogni partita ha mille insidie, in modo particolare in Serie B - ha esordito -. Oggi è arrivata anche la mia rete, ma il gol è un plus per me, prima viene la vittoria della squadra. (TUTTO mercato WEB)
"Grazie a tutti dei complimenti, se è stata la mia miglior prestazione da quando sono a Modena è merito anche della squadra che ha giocato una grande gara e mi ha aiutato, sentivo in ogni momento l’energia che i compagni mi trasmettevano". (Quotidiano Sportivo)
Intanto è fuga Sassuolo che vince il titolo di campione d’Inverno, mentre lo Spezia aggancia i nerazzurri. Cade il Pisa in trasferta a Modena. (SestaPorta.News Pisa)
Ne scaturisce una prestazione non sufficiente che infatti si traduce in una sconfitta. Per carità, diciamolo subito: capita. (LA NAZIONE)
CRONACA LIVE DAL “BRAGLIA” 75′ Nel Pisa ammonito Tourè per un fallo su Pedro Mendes. Nel Modena entrano Idrissi, Gliozzi e Battistella per Cotali, Pedro Mendes e Caso. (Parlando di Sport)
Perché la partita che il Modena ha giocato contro la squadra di Pippo Inzaghi è stata doppia in molte cose: negli sforzi dei singoli e nella solidità di squadra, ma anche nell'interpretazione di un quadro tattico che si presentava complicato e pieno di insidie. (Gazzetta di Modena)