Il crollo delle vendite Tesla in Europa mette nei guai i concorrenti, tra cui Stellantis

Il crollo delle vendite Tesla in Europa mette nei guai i concorrenti, tra cui Stellantis

Il titolo in borsa è in ripresa ai massimi dagli inizi di marzo, pur continuando a perdere quasi un terzo dall’inizio dell’anno. Ma le vendite di Tesla sul mercato europeo vanno malissimo. Nei primi due mesi dell’anno hanno registrato un tracollo del 49%, praticamente dimezzandosi ad appena 19.046 auto elettriche immatricolate nell’Unione Europea. Il dato appare ancora più magro, se si pensa che nello stesso bimestre le vendite complessive sono aumentate del 28,4% a 255.489, pari al 15,2% del totale. (InvestireOggi.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Elon (Musk, ndr) ha fatto un ottimo lavoro. Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha suggerito che George Soros e altri miliardari liberali potrebbero aver finanziato gli attacchi contro le attività di Tesla negli Stati Uniti. (Milano Finanza)

A penalizzare Tesla c’è, da un lato, l’attesa per il nuovo Model Y, le cui prime consegne sono iniziate solo a marzo. (Il Fatto Quotidiano)

La coppia scoppia, con Trump Musk ci sta rimettendo Tesla
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Eppure Cathie Wood, ceo di Ark Investment, rimane fermamente ottimista sulle prospettive future della casa automobilistica, prevedendo un incremento del titolo fino a 2.600 dollari nei prossimi cinque anni. (Milano Finanza)

Una caduta che riflette non solo il momento difficile per il mercato delle auto elettriche, ma anche le tensioni legate al nuovo contesto politico guidato dal presidente Donald Trump. È tutta una questione di simpatie politiche, o c’è dell’altro nel tracollo di Tesla? A dire il vero, anche lo scorso anno i numeri erano in calo, ma ora va anche peggio. (InvestireOggi.it)