Come invecchiare bene? L'importanza dell'attività fisica nella longevità (senza iscriversi in palestra)

In Italia, secondo i dati del sistema di sorveglianza «Passi d’Argento» dell’Istituto Superiore di Sanità, quasi il 40% degli ultra 65enni riesce a svolgere attività di svago, sportive o domestiche (per esempio: lavori di casa, giardinaggio, cura dell’orto) raggiungendo i livelli di attività fisica raccomandati dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms); circa il 22% pratica qualche forma di attività fisica ma non raggiunge i livelli raccomandati quindi è «parzialmente attivo», il restante 38% risulta completamente sedentario. (Corriere della Sera)

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(Adnkronos) – “Il Comitato interregionale della prevenzione delle Regioni sta cercando di spingere il ministero della Salute a far introdurre la vaccinazione contro il virus respiratorio sinciziale (Rsv) nel Calendario vaccinale, in modo tale da essere equi nei confronti di tutta la popolazione anziana”. (CremonaOggi)

“Quella dell’invecchiamento attivo è la vera sfida di oggi, che risponde non solo ad un’esigenza della collettività, sul piano socio economico e culturale, ma anche a un bisogno specifico degli individui che chiedono di poter essere sempre più attivi in terza età e, per questo, di aggiungere qualità della vita agli anni per non subire una condizione di solitudine”. (Nurse Times)

'Il Comitato interregionale della prevenzione delle Regioni sta cercando di spingere il ministero della Salute a far introdurre la vaccinazione contro il virus respiratorio sinciziale (Rsv) nel Calendario vaccinale” ha spiegato Michele Conversano, presidente del Comitato tecnico (Adnkronos)

E' un riferimento al caso del vaccino contro il virus respiratorio sinciziale (Rsv) quello che ha fatto Carlo Signorelli,presidente di Nitag - National immunization technical advisory group, in occasione della nona edizione di Long-Term Care, a margine degli Stati generali dell'invecchiamento attivo, in corso a Roma. (Tiscali Notizie)

Questo è uno dei temi al centro degli Stati generali dell’invecchiamento attivo, organizzati a Roma da HappyAgeing che ha tagliato il traguardo dei 10 anni di attività. L’evento, tenutosi in occasione della Festa dei nonni che si celebra oggi, ha ottenuto il patrocinio dell’Istituto superiore di sanità e ha visto esperti, rappresentanti delle istituzioni e dei sindacati confrontarsi su temi quali l’evoluzione della longevità nel tempo, le vaccinazioni nell’anziano, le politiche sull’invecchiamento attivo e l’attività fisica. (CremonaOggi)

La Sala Igea dell’Istituto Enciclopedia Italiana Treccani a Roma ha fatto da cornice alla terza edizione degli Stati generali dell’invecchiamento attivo, intitolata “Longevità: conquista, rischi e opportunità” e promossa da Happy Ageing - Alleanza italiana per l’invecchiamento attivo. (Adnkronos)