"Vorrei che questo momento non fosse mai arrivato": Bagnaia accetta la sconfitta in MotoGp, ma pensa al 2025

Undici vittorie nei Gp della stagione della MotoGp 2024 e 7 successi nelle Sprint non sono bastati a Pecco Bagnaia per conquistare il tris nella MotoGp. Il torinese della Ducati ieri, domenica 17 novembre, nel Gran Premio della Solidarietà di Barcellona, teatro della sfida finale al posto di Valencia, colpita dalla tragedia dell'alluvione, è stato costretto ad abdicare dopo 2 stagioni. Non sono bastate la pole position e le due gare dominate nell'ultimo weekend. (Today.it)

La notizia riportata su altre testate

Quest’anno però il pilota del Team Aspar è stato superiore, dominante, lo dimostrano le 22 gare consecutive sempre a punti: 110 e lode, con bacio accademico, laurea in Moto3 e un futuro in Moto2 già sicuro sempre col team valenciano. (Sky Sport)

(Giorgio Terruzzi) È difficile talvolta scegliere un eroe, fare il tifo, discriminare. Due ragazzi con un cuore grande così, capaci di compiere gesti d’eccezione in rapidissima sequenza, con il rischio di farsi male, di cadere, di buttar giù, insieme alla moto, una parte sensibilissima del loro destino. (Corriere della Sera)

Fine della corsa per questo 2024: Jorge Martin è il campione del mondo MotoGP. (Corse di Moto)

MotoGP a Barcellona: le pagelle dell'ultimo GP della stagione 2024

Pecco Bagnaia vince anche quando perde. Regolamento rivedibile, forse. (corriereadriatico.it)

"Anche se ho perso per sbagli miei, mi sento comunque orgoglioso di ciò che abbiamo realizzato. Il trono della MotoGp se lo è preso Jorge Martin, che nell'ultima gara a Barcellona ha vinto il suo primo Mondiale. (Adnkronos)

La matematica diceva che non era ancora tutto perduto ma oggettivamente le speranze erano poche a meno di qualche clamoroso colpo di scena. Bagnaia ha fatto di tutto per provare ad agguantare il suo terzo titolo mondiale in MotoGP, vincendo sia la sprint e sia la gara lunga di domenica a Barcellona (HDmotori)