Dal 1° ottobre via alla patente a punti nei cantieri, Pellegrini (Mak Costruzioni): «Altra burocrazia che si poteva evitare»
Condividi questo articolo Pubblicità Tra poche ore entrerà in vigore l’obbligo delle imprese di brevettare a punti per le edili, una misura introdotta dal governo per cercare di contrastare gli infortuni sul lavoro, in seguito alla tragedia avvenuta in primavera presso il cantiere Esselunga di Firenze. A partire dal 1º ottobre, le imprese edili e quelle legate ai settori dell’edilizia, come carpentieri, idraulici, elettricisti e giardinieri, dovranno inviare una comunicazione tramite posta elettronica certificata (PEC) all’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) per autocertificare il possesso dei requisiti necessari per operare nei cantieri. (la VOCE del TRENTINO)
La notizia riportata su altre testate
A livello regionale, le variazioni di crescita più importanti hanno interessato l'Umbria (+25,1 per cento), la Campania (+24,2 per cento), la Sardegna (+23,3 per cento) e la Liguria (+21,3 per cento). Se tra gennaio e luglio dell'anno scorso gli infortuni hanno interessato 18.727 persone, quest'anno sono saliti a 21.552 (+15,1%), secondo l'Ufficio studi della Cgia di Mestre. (la Repubblica)
Pronti, via. Della necessità di questo strumento negli anni scorsi sono stati spesi fiumi di inchiostro e di parole da parte dei sindacalisti, senza che però i vari Governi susseguitisi avessero mai pensato di attuarla. (Italia Oggi)
La paura di incorrere in una figuraccia è stata enorme; pertanto, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) è corso ai ripari. (StatoQuotidiano.it)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Dal 1° ottobre 2024, come ormai noto, imprese e lavoratori autonomi impegnati in cantieri temporanei e mobili dovranno infatti essere in possesso di una patente a crediti (o a punti) per la sicurezza. (La Provincia Unica TV)
Spiega il responsabile di Cna Costruzioni Luca Grandini: “Cna non ha mai nascosto al governo le proprie perplessità sulla nuova misura. (Estense.com)