Bonus mobili, confermata la proroga fino al 2025: continua il risparmia arredo

La proroga del Bonus mobili rappresenta una notizia significativa per chi ha in programma di ristrutturare casa o rinnovare l’arredamento. Inizialmente previsto in scadenza con la fine del 2024, questo incentivo fiscale continuerà invece a essere disponibile anche per il 2025, offrendo ai consumatori la possibilità di beneficiare di una detrazione del 50% sugli acquisti di mobili ed elettrodomestici destinati a immobili in fase di ristrutturazione. (InvestireOggi.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Utilizzando un termine giuridico, è l’effetto di un combinato disposto: da un lato, la riduzione dell’aliquota di agevolazione dal 50 al 36% che riguarderà le seconde case e, dall’altro, le soglie per fasce di reddito e dimensione del nucleo familiare che... (NT+ Condominio)

Il bonus casa subisce una riforma importante: ecco come lo Stato ha deciso di incentivare l’efficienza energetica. (Energy CuE)

Le soglie per reddito Il nuovo design dei bonus edilizi, versione 2025, non dovrà soltanto fare i conti con le aliquote di agevolazione e i massimali di spesa per intervento. Oltre a questi due elementi, sui quali ormai da anni ruotano tutte le valutazioni di convenienza dei bonus casa, dal prossimo anno se ne aggiungeranno molti altri che potrebbero circoscrivere di parecchio i benefici potenziali. (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Bonus edilizi 2025, tetto basato sul reddito e soglie di spese limitano la convenienza

Arredare casa dopo averla ristrutturata avrà i suoi vantaggi anche nel 2025. Il disegno di legge di bilancio approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 15 ottobre ha infatti rinnovato il bonus mobili. (WIRED Italia)

Addio al 50% per le seconde case Il Governo ha deciso di concentrare gli incentivi sulle prime case, ritenendole una priorità. La proroga del bonus al 50% per queste ultime, con un tetto di spesa invariato a 96.000 euro, è un segnale chiaro di questa volontà. (Guida Finestra)

Visto il contesto di incertezza circa quanto sarà previsto o meno in sede di manovra 2025 molti contribuenti valutano di anticipare il sostenimento della spesa entro fine anno così da “blidare” la detrazione per interventi da completare nel 2025. (MySolution)