WhatsApp: un pulsante per avviare le chat AI

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Il fatto che Meta, al pari di molte altre aziende, stia lavorando per introdurre il più possibile l’intelligenza artificiale nei suoi servizi non è affatto un segreto e, ovviamente, ad essere coinvolto è anche WhatsApp. WhatsApp: ecco il pulsante per avviare le chat AI Qualche tempo fa, infatti, il gruppo capitanato da Mark Zuckerberg ha annunciato l’intenzione di introdurre l’AI anche su WhatsApp per generare adesivi, immagini fotorealistiche e per poter sfruttare dei chatbot con varie personalità con cui gli utenti possono conversare liberamente. (Punto Informatico)

Se ne è parlato anche su altre testate

Da molti mesi ormai gli sviluppatori dell’app più utilizzata, almeno nel nostro paese, WhatsApp, sono alle prese con continue evoluzioni e nuove funzioni man mano aggiunte alla già fornitissima schiera di servizi della stessa app. (Abruzzo Cityrumors)

Questa funzionalità è la diretta conseguenza degli sforzi di WhatsApp che puntano ad ampliare l’accesso alle chat AI, inizialmente annunciate da Mark Zuckerberg nel mese di settembre. (Telefonino.net)

Per poter rendere semplice l’accesso alle chat con l’intelligenza artificiale, gli sviluppatori hanno realizzato un sistema semplice e delle scorciatoie. (Fastweb Plus)

A scoprire la novità è stato il sito informativo WaBetaInfo, che oltre all'informazione ha condiviso anche uno screenshot. Ve lo proponiamo a seguire, poi ne parliamo meglio. (HDblog)

In un mondo in cui l'intelligenza artificiale è sempre più diffusa, WhatsApp si sta preparando a introdurre un chatbot IA, attualmente in fase di beta testing. La mossa è in linea con la più ampia strategia di Meta di implementare l'IA su tutte le sue piattaforme, promettendo agli utenti un'esperienza più interattiva e semplificata. (Tom's Hardware Italia)

L'ultima beta della popolare app di messaggistica introduce una funzione apposita per interagire con il chatbot pensato per l'intelligenza artificiale. Sappiamo come l'anno prossimo assisteremo all'introduzione di modelli generativi direttamente sui dispositivi, con case come Samsung e Apple che si stanno dedicando attivamente alla questione, e tutto ci fa pensare che non passerà molto tempo prima di vedere l'IA in azione su un gran numero di piattaforme. (Multiplayer.it)