Milano «odiosa, insicura e finta»? Gli chef stellati: «Noi la amiamo, ma i problemi ci sono. Li affrontiamo così»

27/01/2025 CULTURA E SPETTACOLO

Dalla percezione di pericolosità delle strade all’assenza di taxi e mezzi la sera tardi, dalla concorrenza serrata dei locali «da intrattenimento» al costo della vita che paralizza i potenziali clienti, i cuochi Michelin Enrico Bartolini, Andrea Berton e Marco Ambrosino (che Milano l’ha lasciata per Napoli) analizzano lo stato dell’arte dell’alta ristorazione in città (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Dice che a Milano la ristorazione è finita, la gente non ha più soldi da spendere al ristorante mancano i turisti. Prima di chiudere i battenti, non risparmia parole durissime contro la città in cui lavora dal 2014. (la Repubblica)

Advertisement Felice Lo Basso lascia Milano: “Questa città è troppo cara, non c’è futuro per la ristorazione” (MilanoEvents.it)

Lui, di origine pugliese, non nasconde il rammarico dietro la sua scelta e ne spiega le ragioni in un'intervista al Corriere della Sera. (ilmessaggero.it)

Milano è finita, garantisce: prezzi troppo alti, stipendi troppo bassi, affitti proibitivi, la metro che chiude a mezzanotte, e sotto casa sua - in pieno centro - due auto rubate e una signora scippata in pieno giorno. (ilmessaggero.it)

In particolare critica l'alto costo della vita nel capoluogo lombardo e l'ambiente poco sicuro. Questo, ha spiegato, perché vuole assicurare un futuro migliore a suo figlio. (blue News | Svizzera italiana)

Destinazione? Svizzera. Milano perde uno chef stellato. (Il Giornale d'Italia)