Tennis, Rublev sbaglia e perde la testa: si prende a racchettate un ginocchio fino a farlo sanguinare

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Tennis, Rublev sbaglia e perde la testa: si prende a racchettate un ginocchio fino a farlo sanguinare Andrey Rublev, n. 7 del tennis mondiale, ha perso ancora una volta la testa sul campo. L'atleta russo ha sferrato sette, violentissime racchettate al suo ginocchio sinistro dopo aver sbagliato un colpo nel match del torneo di Parigi Bercy poi perso 7-6, 7-6 con l'argentino Francisco Cerundolo. Un gesto di autolesionismo che non è purtroppo un inedito nella sua carriera. (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Dopo aver perso un tie-break, il numero 7 del mondo si è lasciato andare a una collera incontrollata. Il tennista russo si è lasciato andare a una sfuriata contro sé stesso. (Liberoquotidiano.it)

Il giocatore, preda della rabbia, si è colpito ripetutamente il ginocchio sinistro con la racchetta Rublev si è ferito al ginocchio, ma è riuscito a continuare la partita (Sportal)

Rublev, in vantaggio 5-2, si è fatto raggiungere sul 5-5 nel primo set, che ha ceduto al tie break. L'atleta russo ha sferrato sette, violentissime racchettate al suo ginocchio sinistro dopo aver sbagliato un colpo nel match del torneo di Parigi Bercy poi perso 7-6, 7-6 con l'argentino Francisco Cerundolo (la Repubblica)

Si è interrotta al secondo turno l’avventura di Andrey Rublev al Rolex Paris Masters, l’ultimo “1000” della stagione che si sta disputando sul cemento indoor di Parigi-Bercy. Il tennista russo è uscito sconfitto in due tie-break dalla sfida di secondo turno con Francisco Cerundolo al termine di una partita complicata che lo ha visto sprecare più volte le situazioni di vantaggio. (TennisItaliano.it)

Si è fermato agli ottavi di finale del Masters 1000 di Parigi-Bercy l'avventura di Andrey Rublev sconfitto dall'argentino Francisco Cerundolo che ha avuto per due volte la meglio al tie-break (7-6, 7-6) ma la gara è quasi passata in secondo piano per quanto accaduto nel corso del secondo set con l'ennesimo episodio autolesionista del tennista russo che ha violentemente sbattuto la racchetta contro il suo ginocchio sinistro fino a farlo sanguinare. (il Giornale)

Quando perde la testa in campo, il russo non è come gli altri tennisti che scagliano la racchetta a terra, fa peggio: autolesionismo puro, messo in campo nel match perso oggi contro l'argentino Francisco Cerundolo (Corriere della Sera)