Orsini: per salvare l’industria bisogna correre, il tempo è finito

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Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Aumentare la competitività dell’industria Ue, con un approccio neutrale dal punto di vista tecnologico; ridurre i costi burocratici, rivedendo i regolamenti entro un anno; accelerare l’innovazione, arrivando al 3% del pil in R&S, sempre entro dodici mesi; stessa scadenza per rilanciare gli investimenti, cominciando a sbloccare gli 800 miliardi di euro individuati nel rapporto Draghi. Sono i punti principali del documento firmato ieri dalla Confindustria italiana, da quella francese, Medef, e da quella tedesca, Bdi. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre testate

Le principali associazioni imprenditoriali di Italia, Francia e Germania – Confindustria, Medef e BDI – hanno lanciato un appello alle istituzioni dell’Unione Europea per accelerare la creazione dell’unione bancaria e dei mercati dei capitali. (Economy Magazine)

La prima missione all’estero del presidente francese Michel Jean Barnier sarà in Italia (Milano Finanza)

Da Parigi, la trilaterale delle confindustrie di Italia, Francia e Germania suona l'allarme per un sussulto europeo a tutto campo: competitività, produttività, innovazione. Il tempo è finito: o ora o mai più. (ilgazzettino.it)

L’Europa si trova a un bivio e occorre agire con urgenza e determinazione per garantire un futuro prospero e competitivo al continente. (Innovation Post)

Bruxelles – La grande industria europea chiama le istituzioni nazionali e dell’Unione ad agire in fretta per rafforzare il settore promuovendo l’innovazione e l’autonomia strategica. (EuNews)

(Deruta) La Società SBP di Perugia ha ottenuto il plauso dai numerosi imprenditori e professionisti intervenuti alla giornata di confronto dell’evento formativo che ha permesso di cogliere l’opportunità di arricchire le competenze in materia di tutela e protezione del patrimonio aziendale. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)