Equalize, ecco le prime lacrimucce interessate degli spioni
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Equalize, ecco le prime lacrimucce interessate degli spioni Che cosa hanno detto davanti al gip gli arrestati nell'inchiesta dossieraggi che ruota attorno alla società Equalize. Tutti i dettagli Qualche lacrima e le prime ammissioni arrivano con le dichiarazioni spontanee davanti al gip da parte dei quattro arrestati nell’inchiesta milanese sul network di cyber-spie collegato alla società Equalize che attingeva da banche dati statali riservate grazie al lavoro di dipendenti pubblici infedeli. (Start Magazine)
Su altre fonti
Davanti al gip Fabrizio Filice, Camponovo si è avvalso della facoltà di non rispondere, ma ha fatto alcune dichiarazioni spontanee. Si è espresso con questi toni Massimiliano Camponovo, il detective privato finito agli arresti domiciliari mell’inchiesta della procura di Milano. (Il Fatto Quotidiano)
Anche Nunzio Samuele Calamucci, l’hacker del gruppo, non ha risposto al giudice, ma ha fornito dichiarazioni in un documento scritto. “Sono un servitore dello Stato, parlerò ai pm per dimostrare la mia innocenza”: queste le dichiarazioni spontanee rese stamattina dall’ex super poliziotto Carmine Gallo, interrogato dal gip di Milano Fabrizio Filice. (il Giornale)
Camponovo ha accennato al fatto che, già negli ultimi mesi, aveva capito quanto fosse «oscuro» il mondo nel quale collaborava con l'agenzia Equalize srl amministrata da Carmine Gallo e appartenente al presidente di Fondazione Fiera Milano Enrico Pazzali. (Corriere Milano)
L'ex numero uno della Squadra mobile di Milano, ai domiciliari dopo la maxi inchiesta della Dda di Milano sui dossieraggi illeciti della società Equalize, si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al gip Filice e al pm De Tommasi. (Fanpage.it)
Un’indagine condotta dai carabinieri del nucleo investigativo di Varese e dai pm Francesco De Tommasi e Gianluca Pr… (La Repubblica)
Per ora si sa che, grazie alle relazione del presidente Pazzali, tra i clienti c'era Ilva in amministrazione straordinaria. "Chi erano i mandanti?", si domanda intanto il presidente del Senato, Ignazio La Russa. (Sky Tg24 )