Addio "vecchia" Signora: la Juve di Birmingham è la più giovane italiana di sempre in Champions

Quella che un tempo veniva definita la "vecchia" Signora si è presentata a Birmingham con l'età media più bassa di sempre per una squadra italiana in un match di Champions League. Il dato Opta sancisce un nuovo record, dopo quello fissato dal Milan nella partita del 28 settembre 2021 contro l'Atletico Madrid (24 anni e 161 giorni). L'undici iniziale proposto da Thiago Motta contro l'Aston Villa aveva una media di 24 anni e 142 giorni: il record viene esaltato anche da come i giocatori in campo vengano considerati potenzialmente dei titolari, dal momento che l'emergenza vera e propria della Juventus è relativa alla panchina corta. (La Gazzetta dello Sport)

Su altri giornali

Brivido nel finale, con un gol annullato agli inglesi in pieno recupero. Con questo pari Motta sale a quota 7 punti, restando però al 20esimo posto in classifica, mentre gli inglesi sono noni a quota 10. (Liberoquotidiano.it)

Un pareggio che lascia anche un pizzico di amaro in bocca ai bianconeri, vicinissimi al goal con Conceiçao: decisivo il super riflesso di Martinez, reduce dal secondo riconoscimento consecutivo in qualità di miglior portiere al mondo. (Goal Italia)

Segue cronologicamente quello di Milano ma lo migliora in qualità e valore, perché ot- tenuto in trasferta in Champions League senza otto giocatori. Per la prima volta la Juve esce con la porta inviolata fuori dall'Italia - sono 11 in stagione, mica semplice - e dopo qualche settimana trasmette la sensazione di aver svolto con efficienza la missione della quale era incaricata. (Tutto Juve)

Aston Villa-Juventus vale la domanda delle domande: si sta facendo davvero il massimo?

Tutto sommato abbiamo fatto un’altra buona prestazione" - ha spiegato Thiago Motta ai microfoni di Prime a l termine di Aston Villa-Juve. Abbiamo concesso poco, ma abbiamo creato anche poco. (Tuttosport)

La cosa più importante è che non abbiamo perso. I tifosi probabilmente vogliono vedere molti gol in una serata di Champions League al Villa Park. (Tutto Juve)

Il dubbio è proprio questo: la Juve sta facendo il massimo possibile? Ed è pure giusto chiederselo, ed è sacrosanto allo stesso tempo considerare le mille attenuanti del momento. Così, su due piedi, ci viene una risposta che può sembrare banale ma che in fondo spiega esattamente il momento che sta attraversando la squadra di Thiago Motta: chi è che avrebbe dovuto dare qualcosa di più? A Birmingham è mancato Koopmeiners, ma versione Atalanta: alla Juve stiamo vedendo ormai da tempo questo giocatore in grado - come nessuno - di legare il gioco, però poco pungente in area di rigore, o a ridosso di quest'ultima. (ilBianconero)