Lo Spalma-Superbonus di Giorgetti fa male alle banche e chiude un rubinetto per le imprese (di A. Pira)

Tra banche e governo è di nuovo muro contro muro. La vera tassa sugli extraprofitti potrebbe essere lo stop alla possibilità per gli istituti di usare il crediti fiscali generati dai bonus edilizi per compensare contributi Inps e premi Inail previsto con il decreto Superbonus. A cascata questo blocco potrebbe generare una sorta di restrizione del credito per le imprese edili. Infatti non potendo liberarsi dei crediti in pancia, gli istituti non potranno acquistarne di nuovi dalle stesse imprese, che gli avevano avuto dai committenti dei lavori su case e condomini. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altre testate

Un'approvazione avvenuta tra le polemiche con la tensione che resta alta nella maggioranza."Se la Lega avesse fatto solo la metà di quello che ha fatto Forza Italia, avrebbero dato tutti addosso a Salvini dandogli dell'irresponsabile" è la battuta, captata dai cronisti in buvette, del capogruppo della Lega in Senato Massimiliano Romeo. (LA STAMPA Finanza)

Confapi Aniem Abruzzo contro la norma sul Superbonus che passa da 4 a 10 il periodo in cui scontare le detrazioni fiscali: “L’obbligo retroattivo risulterebbe incostituzionale e metterebbe a rischio default un settore attivo e strategico per la nostra economia”. (Il Capoluogo)

Questo non ha nulla a che vedere con la nostra volontà di modificare tutte le storture del Superbonus, o che non siamo d'accordo sull'azione per risanare i conti pubblici". Così il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani aggiungendo: "Abbiamo detto solo che in questo caso particolare è una violazione di un principio giuridico base del diritto italiano, la non retroattività delle norme". (Adnkronos)

Nel decreto rientra anche l'emendamento del governo per la norma 'spalma crediti' sul Superbonus, oltre al rinvio di plastic tax e sugar tax. Il Senato dà il via libera al decreto Superbonus con il voto di fiducia: 101 i favorevoli, 64 i contrari. (Fanpage.it)

Nella lettera la Cna porta all’attenzione “la grande preoccupazione che ha investito il settore Costruzioni in seguito all'annuncio di nuove modifiche al Superbonus 110% con l’emendamento presentato dal Governo la cui discussione è ancora in corso. (Il Lametino)

"Sul Superbonus continuiamo ad avere molte perplessità e siamo contro qualsiasi ipotesi di legge retroattiva, in qualsiasi settore.E' una questione di principio. (La Gazzetta del Mezzogiorno)