Perché i neonazisti di «Werwolf» volevano uccidere Giorgia Meloni? «L'incontro con Liliana Segre scatenò la rabbia»

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Corriere della Sera INTERNO

«Noi siamo preoccupati sempre, è il nostro mestiere essere preoccupati. Manterremo l’attenzione sempre alta. Questa indagine ha la particolarità di dire che i neonazisti vogliono colpire la premier. È la smentita di tante affermazioni nei confronti del governo che viene accusato talvolta dall’opposizione di avere in qualche modo vicinanza ideale a questi mondi». Così il ministro dell’Interno, Matteo Piantendosi dopo il blitz contro «Werwolf Division», il gruppo suprematista e neonazista che aveva preso il nome dalle squadre naziste incaricate di atti di sabotaggio ai danni degli alleati. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Perché il collante che le indagini - iniziate dalla Digos di Napoli e poi trasferite per competenza nel capoluogo emiliano - hanno individuato è preciso: l'antisionismo che diventa antisemitismo, e che porta a fare fronte comune estremisti di diverse provenienze. (il Giornale)

Lo scambio con quello che è stato ritenuto ai vertici del gruppo a vocazione nazista, suprematista bianco, antisemita e negazionista della Shoah, il bolognese Andrea Ziosi, erano frequenti. La prima inchiesta risale al 2021: è della procura di Napoli. (il Resto del Carlino)

Dux era il nickname del 16enne di Novoli (Lecce), reclutato e addestrato dal gruppo neonazista Divisione Nuova Alba , al centro delle indagini della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo,... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

BOLOGNA – «Dalle prime coordinate dell’indagine “Werwolf Division” sembra un’estrema destra diversa rispetto a Casa Pound e Forza Nuova, con altri riferimenti e parole d’ordine. Un’estrema destra che da una decina d’anni sta prendendo casa anch… (La Repubblica)

Andrea Ziosi è l’altra figura apicale dell’organizzazione che puntava a sovvertire lo Stato democratico per dare vita «a un grande Stato etico ed autoritario». «Io sono a capo di un gruppo di persone che voglio ampliare. (Corriere della Sera)

«Mi spiace per i miei figli che crescono in un momento così difficile. (Corriere Roma)