"L'Ue non sarà mai una potenza globale senza il Mar Nero e il Caucaso": l'appello di Salomè Zourabichvili

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Today.it ESTERI

Da più di cento giorni, ogni sera il centro di Tbilisi è invaso da migliaia di persone. La polizia sembra aver smesso di picchiare a sangue e arrestare i manifestanti che si oppongono al partito al governo, Sogno Georgiano, accusato di aver compiuto brogli e pressioni sui votanti alle ultime elezioni politiche. La pressione sulla popolazione oggi viene effettuata principalmente multando chi si presenta in piazza e licenziando accademici e dipendenti pubblici che esprimono pubblicamente la loro opposizione al governo. (Today.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L'analisi di Marilisa Lorusso, corrispondente di OBCT alla trasmissione "Radio Marconi Aperta" (25 marz0 2025) Centodiciotto giorni di mobilitazione ininterrotta, la più lunga, partecipata e attiva della storia della Georgia. (Osservatorio Balcani e Caucaso)