Beirut, raid Israele su sede Hezbollah: obiettivo era Nasrallah

Roma, 27 set. – Violentissmi raid aerei hanno preso di mira la roccaforte di Hezbollah nella periferia sud di Beirut, un attacco israeliano che aveva come obiettivo il leader del partito sciita, Hassan Nasrallah, che secondo una fonte vicina al gruppo filo-iraniano è rimasto illeso. Molte tv israeliane hanno invece riferito che ci sono valutazioni sempre più convergenti dello stato ebraico sull’uccisione di Nasrallah. (Agenzia askanews)

Ne parlano anche altre fonti

Il rullo compressore israeliano contro Hezbollah: morto anche Nasrallah 28/09/2024 | Pietro Batacchi (RID)

All'indomani del pesante attacco di Israele sulla roccaforte di Hezbollah a Beirut, sono ancora ignote le sorti del leader del movimento Hassan Nasrallah. Da più parti, tuttavia, sembra essere unanime il giudizio sul suo destino: difficile possa essere sopravvissuto all'attacco a base di bunker busters. (il Giornale)

Nel comunicato dell’esercito si legge che «a seguito di informazioni precise fornite dall’Idf e dall’apparato di sicurezza israeliano, i caccia dell… Lo ha confermato poco fa l’esercito israeliano, mentre Hezbollah non ha ancora ammesso la morte del leader. (La Stampa)

Sono queste le parole usate in un post sui social dalle Forze di difesa israeliane (IDF) per confermare l’uccisione in un raid del segretario generale di Hezbollah, il partito-milizia libanese oggetto nelle ultime due settimane di un’intensa campagna di raid da parte dello Stato ebraico (ISPI)

Dopo aver eliminato il leader di Hamas, Ismail Haniyeh, a Teheran, nel cuore della Repubblica Islamica, dopo l’operazione cercapersone, ieri ha probabilmente eliminato il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, e insieme a lui numerosi capi militari della milizia libanese e alcuni esponenti dei Pasdaran iraniani, rimasti sotto le macerie del quartier generale e bunker di comando dell’organizzazione terroristica a Beirut, completamente raso al suolo. (Nicola Porro)

Sotto la sua guida il «Partito di Dio» libanese si è trasformato in una potenza politica e militare (e in un pericolo per Israele) (Open)