Inter, caos ultras: coinvolto anche Inzaghi | Ora il tecnico rischia grosso

Spunta anche il nome di Simone Inzaghi dalle intercettazioni per il caos ultras. Cosa sta succedendo e cosa rischia il tecnico dell’Inter. Diciannove misure cautelari, una cinquantina di perquisizioni nei confronti di persone indagate. Il caos sugli ultras, di Inter e Milan, sta raggiungendo livelli davvero clamoroso. Una vera e propria maxi indagine da parte della Procura meneghina. Per il momento gli arrestati sono diciannove, quindici finiti in carcere, tre ai domiciliari, uno tragicamente scomparso: Antonio Bellocco, erede dell’omonima famiglia di ‘ndrangheta di Rosarno e già condannato per mafia, morto per ferite da arma da taglio nella lite sul Cernusco sul Naviglio. (Il Posticipo)

La notizia riportata su altri giornali

Come emerso dagli atti riportati da Ansa, sul maxi blitz che ha condotto all’arresto di 19 persone nell’indagine sui vertici del tifo organizzato nelle curve milanesi, la casa del 34enne sarebbe stata infatti oggetto di perquisizione “presso terzi”. (Virgilio Notizie)

Dalla richiesta di custodia cautelare per i vertici del tifo organizzato di Inter e Milan arrestati ieri, i pm di Milano Paolo Storari e Sara Ombra hanno sottolineato come il club nerazzurro «nella attualità, alternando atteggiamenti variabili tra agevolazione colposa e sudditanza, intrattiene (indirettamente) rapporti con la criminalità organizzata e con la criminalità da stadio, incapace di interrompere in maniera netta tali relazioni». (Calcio e Finanza)

Come riportato dall'Adkronos, il direttivo della curva Nord dell'Inter, pur di ottenere più biglietti per la finale di Champions poi persa a Istanbul, cerca "di trovare una soluzione anche facendo ricorso alle 'vecchie glorie'. (Calciomercato.com)

Inter-Stella Rossa, oggi curva spaccata dopo arresti: cosa succede

I giornali di oggi condividono intercettazioni e stralci della richiesta dell'ordinanza di custodia cautelare firmata dai pm di Milano Sara Ombra e Paolo Storari che ha portato ai 19 arresti dei vertici delle curve. (ilBianconero)

Nella giornata di ieri, all'arrivo nella sede della Lega Serie A, lo stesso Marotta si era invece trincerato dietro un no comment, insieme all'amministratore delegato Alessandro Antonello. Inchiesta ultrà Inter e Milan, Marotta sereno: "Se siamo tranquilli? Sicuramente sì" (Tutto Napoli)

Una curva Nord azzerata dopo gli arresti della procura di Milano: tra i 19 arresti ci sono i volti nuovi o storici del direttivo come Andrea Beretta, Marco Ferdico e Renato Bosetti. E tra chi il secondo anello verde di San Siro lo conosce bene c'è anche Nino Ciccarelli che, via social, ribadisce che la curva Nord "non molla, non molliamo, la curva deve andare avanti". (Adnkronos)