Dal vertice Nato un mondo spaccato

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Nell’escalation verbale di queste ore tra la Nato e la Cina, il ministro degli Esteri di Pechino ha usato una frase rivelatrice della dinamica in corso e, forse, anche delle difficoltà che ci aspettano nei prossimi anni. «Le diversità di sistema politico e di valori non dovrebbero diventare un motivo per incitare a una sfida» con il suo Paese, ha detto Wang Yi. In precedenza, i leader dei 32 Paesi dell’Alleanza atlantica avevano messo per la prima volta Xi Jinping e il suo apparato militar-industriale direttamente sotto accusa per il sostengo decisivo alla Russia nella guerra d’invasione in Ucraina (Avvenire)

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Lo dichiara, nero su bianco, il comunicato finale del vertice Nato conclusosi oggi a Washington. Un testo in 38 punti approvato all’unanimità in cui i leader dell’Alleanza affermano di “essere uniti e solidali di fronte a una brutale guerra di aggressione nel continente europeo e in un momento critico per la nostra sicurezza”. (ISPI)

Tre i punti fondamentali presenti nella Dichiarazione dei leader dell'Alleanza, diffusa mercoledì sera, in anticipo sulla conclusione del Vertice di Washington: a Kiev andranno almeno 40 miliardi di euro in aiuti militari «entro il prossimo anno»; il percorso dell'Ucraina verso l'ingresso nell'Alleanza è «irreversibile» e «il suo futuro è nella Nato»; la Cina la smetta di aiutare l'industria bellica russa - altolà replicato anche da una dichiarazione ad hoc di Usa e alleati dell'Indopacifico. (il Giornale)

Questo impegno è volto a garantire un livello sostenibile di assistenza per permettere all'Ucraina di difendersi efficacemente contro l'aggressione russa. Il documento finale del summit prevede che gli alleati forniscano almeno 40 miliardi di euro in aiuti militari entro il prossimo anno. (QuiFinanza)

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Le notizie che arrivano dal vertice della Nato a Washington scuotono la Russia. Il portavoce di Putin, Dmitrij Peskov, ha affermato: “Le dichiarazioni del summit rappresentano una seria minaccia per la sicurezza della Federazione Russa e che per questo in risposta saranno necessarie misure ponderate, coordinate ed efficaci per contenere la Nato”. (Avanti Online)

Il segretario dell'Alleanza Jens Stoltenberg ha dichiarato che il sostegno della Cina aumenta la minaccia che la Russia rappresenta per la sicurezza euro-atlantica. Durante il summit di tre giorni a Washington il vice segretario generale della Nato Mircea Geoană ha parlato della minaccia della Cina per la sicurezza europea. (Euronews Italiano)

La Cina ha denunciato il comunicato stilato dagli alleati, definendolo "provocatorio" e pieno di "evidenti bugie e calunnie". Il riferimento è alle accuse degli alleati verso il gigante asiatico per "ambizioni e politiche coercitive" che sfidano gli interessi, la sicurezza ed i valori della Nato, oltre al rapporto con la Russia e al sostegno che da a Mosca nella guerra in Ucraina (Sky Tg24 )