Industria e clima: o si pianifica o agire è inutile

– Il dopo Tavares a Stellantis comincia con uno scivolone del titolo in Borsa a Milano, i timori degli analisti per l’incertezza in attesa del successore, le preoccupazioni dei sindacati italiani per l’occupazione e la pressochè unanime soddisfazione del mondo politico italiano per l’uscita del sempre poco apprezzato top manager portoghese dai modi ruvidi. Argomenti che staranno sull’agenda del nuovo ceo, ma che colgono solo in parte il senso della partita in corso. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altre testate

Lady Bacardi Media, precedentemente nota come ILBE, cambia nome in "Sipario Movies" e nomina il nuovo Consiglio di Amministrazione, con Peretti come Presidente, fino al 2026. (Il Giornale d'Italia)

Il giorno dopo l’addio di Carlos Tavares (che più che un divorzio consensuale appare come un dimissionamento), sono i mercati e i numeri a dare il segno del terremoto al vertice di Stellantis: il titolo parte male e finisce a meno 6,3% alla Borsa di Milano, dopo essere sceso fino al 9-10%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ma che il clima sia cambiato, e che si possono mettere le basi per un accordo più ampio, Adolfo Urso l’ha compreso ieri, dopo la telefonata avuta con John Elkann. Prove tecniche di pace. (ilmessaggero.it)

"Tavares? Difenderemo l'occupazione". Poi Meloni stronca Landini

– Carlos Tavares, dimessosi domenica da amministratore delegato di Stellantis, ha pagato con il posto la sua eccessiva aggressività sul taglio dei costi che ha reso sempre più complicate le relazioni con i fornitori, e i concessionari del colosso automobilistico, ma anche con i politici. (Agenzia askanews)

Il manager italiano è intervenuto in un evento stampa, alla reggia di Versailles, riservato ai membri della giuria del Car of The Year, dove ha voluto personalmente presentare due delle sue auto in finale: la Renault 5 e e la sorella “hot” Alpine A290. (Il Sole 24 ORE)

"Ho parlato con Elkann che mi ha comunicato le dimissioni dell'ex Ad - racconta il premier a Quarta Repubblica - La trattativa con il governo è sempre neutrale, vale per tutte le aziende. (il Giornale)