A2A-Ascopiave: contratto per compravendita asset reti gas
Articolo Precedente
Articolo Successivo
A2A e Ascopiave hanno sottoscritto un contratto preliminare di acquisto avente ad oggetto l’acquisizione da parte di Ascopiave del 100% delle quote di un veicolo societario che sarà titolare al closing di un ramo di azienda comprendente per intero un compendio di asset composto da circa 490 mila pdr di distribuzione gas relativi agli Atem nelle Province di Brescia, Cremona, Bergamo, Pavia e Lodi, con una Rab 2023 di 397 milioni di euro e un Ebitda 2023 pari a 44 milioni di euro. (la Repubblica)
Su altri giornali
Dopo mesi di trattativa è arrivata la fatidica firma: Ascopiave ha sottoscritto ieri sera il contratto preliminare di acquisto da 430 milioni con A2a per l’acquisizione di circa 490mila Pdr (punti di riconsegna, le utenze) di distribuzione gas nelle province di Brescia, Cremona, Bergamo, Pavia e Lodi, con una Rab (capitale investito regolatorio, in sintesi i ricavi annui) 2023 di 397 milioni di euro e un Ebitda (margine operativo lordo) 2023 pari a 44 milioni. (ilgazzettino.it)
A2A e Ascopiave hanno sottoscritto il contratto preliminare di acquisto (tecnicamente signing) per l’acquisizione da parte di Ascopiave del 100% delle quote di un assets composto da circa 490 mila Pdr (nome tecnico dei contatori) di distribuzione gas nelle Province di Bres… (La Provincia Pavese)
MILANO – Ascopiave ha sottoscritto il contratto per l'acquisizione di circa 490mila punti di distribuzione di gas da A2a in 5 province lombarde per 430 milioni. (la Repubblica)
Gli asset ricompresi nel ramo di azienda oggetto dell’operazione sono attualmente detenuti da Unareti e da LD Reti (società interamente controllate da A2A). (brescia.corriere.it)
In una Piazza Affari bersagliata dalle vendite ( FTSE MIB ), A2a è sotto la lente, dopo l'accordo siglato alla vigilia con Ascopiave per la cessione di degli asset reti gas, con un prezzo base di 430 milioni di euro. (Il Sole 24 ORE)
Ascopiave firma un'operazione trasformativa. L'operazione, che si inserisce in una strategia di espansione delle attività core business, porterà Ascopiave ad aumentare il numero dei punti di riconsegna (Pdr) gestiti di oltre il 50%, rafforzando significativamente la sua presenza nel Nord Italia. (Il Nord Est)