Quanto spenderanno gli italiani per festeggiare Pasqua e pasquetta
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La Pasqua 2025 si conferma un appuntamento irrinunciabile per milioni di italiani, ma anche quest’anno sarà vissuta con grande attenzione al portafoglio. Tra pranzi in famiglia, brevi viaggi e picnic di Pasquetta, le spese ci sono, ma la parola d’ordine resta una: contenere. Vediamo, con i dati aggiornati, quanto spenderanno gli italiani per celebrare le festività pasquali. Pranzo di Pasqua: budget sotto controllo Secondo un sondaggio realizzato da Fooday, il 48% degli italiani prevede di spendere tra i 50 e i 100 euro per il pranzo di Pasqua. (Investireoggi -)
La notizia riportata su altre testate
Altroconsumo ha rilevato i prezzi di questi dolci in 30 punti vendita, 10 online e 20 fisici, tra Milano e Roma. Dall’ultima indagine di Altroconsumo, infatti, emerge che “i costi delle colombe sono saliti, rispetto al 2024, del 20%, mentre quelli delle uova di cioccolato solo del 5,4%, ma con picchi del 30%“. (Frosinone News)
Sarà una Pasqua da trascorrere principalmente in casa per la maggior parte degli italiani. Secondo l’indagine Coldiretti/Ixè “La Pasqua 2025 degli italiani a tavola”, infatti, otto italiani su dieci (80%) festeggeranno nella propria abitazione o in quella di parenti e amici. (Economy Magazine)
Perugia – Il personale del C.P.I.A. ha riferito che un soggetto di origini nigeriane si è presentato per eseguire il test di lingua italiana, mostrando dei documenti che, fin da subito, hanno portato la commissione esaminatrice a dubitare circa la sua reale identità. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

I dolci che più si consumano durante le vacanze di Pasqua sono le uova di cioccolato e le colombe, prodotti che non sono stati risparmiati dall’aumento dei prezzi. Altroconsumo ha rilevato i prezzi di questi dolci in 30 punti vendita, 10 online e 20 fisici, tra Milano e Roma. (AltoVicentinOnline)
Dal pesce, tornato protagonista durante tutta la Quaresima e anche oggi con gli spaghetti con alici e pangrattato, detti "del Venerdì Santo", fino all'abbacchio, il secondo tipico a base di carne di agnello giovane. (Il Messaggero)
L’Isola tra le prime regioni per maggiore difficoltà a reperire pasticceri e panettieri: la provincia di Agrigento al secondo posto per imprese artigiane. A dirlo è il report dell’osservatorio economico di Confartigianato Sicilia. (AgrigentoNotizie - cronaca e notizie da Agrigento)