Autonomia, Emiliano "Bocciatura consulta successo per la puglia"

"La Corte Costituzionale ha destrutturato la legge Calderoli, che allo stato dei fatti non è più applicabile. Ciò significa che per gli interventi che la Corte ha fatto, tutte le procedure che sono state avviate dalle singole regioni per stipulare le cosiddette intese previste dall'articolo 116 comma 3 non possono andare avanti, quindi il processo è fermo e non potrà che essere fermo. Questo è un successo del lavoro di squadra della Puglia, che per prima ha creduto nella difesa dei valori della Costituzione italiana ed in particolare del modello di regionalismo cooperativo che fu delineato dalla sensibilità e lungimiranza dei nostri padri costituenti". (Tiscali Notizie)

La notizia riportata su altri giornali

Insomma, nessuna Regione può diventare uno Stato a parte”. Diciamo che non è un colpo all’autonomia, ma come l’autonomia viene declinata in un modo che diventa fortemente disgregante. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Nel day after della sentenza della Corte costituzionale che giovedì ha dichiarato in parte illegittima la riforma sull’autonomia differenziata, il governo è in tilt e a dare il colpo di grazia ci pensa il presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo alla festa dei 25 anni dell’Osservatorio permanente dei giovani editori. (Il Fatto Quotidiano)

E nel comitato Lep dovrebbero vergognarsi”. “Calderoli sta facendo una sceneggiata, ma ha perso. (Il Fatto Quotidiano)

La Lega sfida la Consulta: «L’Autonomia va avanti». Ma FdI e azzurri frenano

A sinistra ci si gode il crash della legge. La maggioranza di destra-centro il giorno dopo la bocciatura da parte della Corte costituzionale dei due cardini della legge sull’autonomia differenziata, è apparsa come una scena del teatro surreale di Ionesco in cui ognuno degli attori pronuncia frasi slegate da quelle degli altri presenti in scena. (il manifesto)

Ma per il centrodestra, secondo Roberto Occhiuto, governatore della Calabria e vicesegretario di Forza Italia, può essere «una grande opportunità». In effetti, lei l’aveva detto: andiamoci piano... (Corriere Roma)

Avanti subito con l’autonomia. Chi invece, dietro le quinte, spera nella frenata. (ilmessaggero.it)