Costa Volpino, il killer di Sara Centelleghe aveva un appuntamento con l'amica: la lite, i pugni. «Sono andato via di testa»

È nato tutto da un appuntamento mancato. Se un ragazzo e una ragazza si fossero incontrati come previsto, forse non ci sarebbe stato l’omicidio di Sara Centelleghe, la diciottenne di Costa Volpino assassinata nella notte fra venerdì e sabato. Al termine di un lungo interrogatorio nella caserma dei carabinieri, quando è stato arrestato per omicidio volontario, il diciannovenne Jashan Deep Bashan ha ripetuto la sua versione: «Sono andato via di testa». (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

È una questione di cultura che è sbagliata: bisogna cominciare dall'inizio, da quando sono piccoli a fargli capire e a dire che le donne non vanno trattate così": Vittorio, il papà di Sara Centelleghe, la 18enne uccisa da un vicino in provincia di Bergamo, lo ha detto a Storie Italiane su Rai 1. (Tiscali Notizie)

Si terrà domattina l'interrogatorio davanti al gip di Bergamo di Jashandeep Badhan, il diciannovenne arrestato sabato con l'accusa di aver ucciso la vicina di casa di 18 anni. Intanto il pm sta valutando anche l'aggravante della crudeltà ascolta articolo (Sky Tg24 )

Jashan Deep Bashan, 19 anni, in carcere con l’accusa di aver ucciso l’amica e vicina di casa, abita nello stesso complesso residenziale della vittima, ma in una scala diversa. (Prima Bergamo)

Sara Centelleghe, choc all’Ivan Piana di Lovere: “Quest’anno avrebbe preso il diploma. Siamo sconvolti dalla tragedia, era una di noi”

Costa Volpino (Bergamo), 28 ottobre 2024 – Prima i pugni e poi una trentina di forbiciate, alcune al volto, altre al cranio e al torace. (IL GIORNO)

Talmente tante e con accanimento da far ipotizzare al pm Giampiero Golluccio l'aggravante della crudeltà. La maggior parte, alla testa e al volto. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

L’omicidio di Sara Centelleghe ha lasciato sgomenta non solo tutta Costa Volpino, luogo dove si è consumato il delitto, ma anche la vicina Lovere, dove la 18enne studiava. Lovere (Bergamo) – Una comunità sotto choc che cerca di affrontare l’impatto di una notizia tragica e – al momento – ancora senza un perché. (IL GIORNO)