Venere influencer, tutte le gaffe della campagna
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+++inset-left [#article: /articles/644244a9f47aec7806b7f294] +++ Poi c'è la questione del dominio non registrato. La Venere rilancia l'account venereitalia23 con cui è presente sui social (non proprio intuitivo) ma non ha collegato un dominio dedicato. Opentomeraviglia è stato comprato da altri. Occorre precisare però che un sito esisteva già, quello dell'Enit (italia.it) a cui i post social rimandano. (WIRED Italia)
Se ne è parlato anche su altre testate
Nelle ultime storie, infatti, racconta della sua vita da teenager e di quella vacanza ai Caraibi:. La nostalgia per gli Anni 2000 è un trend ricorrente negli ultimi anni e, scherzosamente, la stessa Chiara Ferragni ne vuole postare un ricordo. (DireDonna)
Da giorni, la Rete e i social sono occupati da critiche e da polemiche generate da «Open to meraviglia» (uno slogan infelice nel suo accostare una parola italiana e una inglese, degno del «Very Bello» di qualche anno fa). (Corriere della Sera)
Un riassunto veloce per chi si fosse distratto: non ne è stato registrato il dominio, una parte del video è in realtà girato in una cantina in Slovenia (il proprietario ringrazia per tutta la pubblicità gratis), la traduzione in tedesco era a dir poco approssimata (erano stati tradotti i nomi di alcune città italiane). (Corriere)
avreste anche risparmiato qualcosina», scrive rivolto al Ministero del Turismo (Corriere della Sera)
E capace di sorprendere. Tra hashtag e polemiche, l'Italia illustrata nella nuova campagna internazionale di promozione turistica del ministero del Turismo ed Enit "Open to meraviglia", presentata giovedì scorso a Roma, effettivamente stupisce. (ilmessaggero.it)
di Francesca Marsili «Rispetto alla polemica che vede nella Venere in veste di influencer una mercificazione dell’opera d’arte resto tiepida. (Cronache Maceratesi)