Sinner, al di là del tifo: il nuovo processo per doping spiegato per punti

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Il Messaggero Veneto SPORT

Una vicenda che non accenna a placarsi. A più di sei mesi dai tristemente famosi controlli antidoping del marzo 2024 in cui Jannik Sinner era stato trovato positivo al clostebol, e a uno da quando l’Itia (International Tennis Integrity Agency) lo aveva giudicato innocente, l’Agenzia mondiale antidoping (Wada) ha fatto appello contro la sentenza di assoluzione e ha portato la questione davanti al… (Il Messaggero Veneto)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Anche su questo bisogna essere chiari: non avrebbe mai dovuto entrare a contatto col Clostebol. Ma chi conosce Jannik, e questo giornale lo ha raccontato fin da quando era ragazzo, non può non essere convinto della sua buona fede, certificata anche da tre perizie tecniche che hanno portato all'assoluzione ora contestata dalla Wada. (Alto Adige)

Ovvero l’avversario che si avvantaggerebbe di più di una eventuale squalifica del Number One. Nel day after del ricorso della Wada per il caso Sinner, e in attesa di rivedere oggi in campo Jannik nei quarti dell’Atp 500 di Pechino (non prima delle 13 italiane, contro il ceco Lehecka, tv su Sky Sport), dalla Cina arrivano parole di incoraggiamento da parte di Carlos Alcaraz. (La Stampa)

I prossimi mesi saranno complicati per Jannik Sinner, perché ovviamente il ricorso della WADA sulla sua assoluzione per il caso Clostebol a Indian Wells, seppur legittimo sulla carta, peserà e non poco sulle spalle del numero uno del tennis mondiale. (Liberoquotidiano.it)

Eppure, Kyrgios ha detto di tutto, in particolare su X, il social dove con una battuta di pessimo gusto aveva anche tirato in ballo Anna Kalinskaya, compagna di Sinner ed ex proprio dell'australiano. (Liberoquotidiano.it)

Il caso doping legato a Jannik Sinner, situazione che si è riaperta lo scorso week-end con l'annuncio della WADA, relativamente al ricorso proposto dall'agenzia mondiale antidoping al CAS di Losanna, relativamente all'assoluzione che era stata totale da parte dell'ITIA per la doppia positività al Clostebol del campione di Sesto Pusteria, fa discutere il mondo dello sport in generale e, se all'interno del panorama tennis ci sono anche pareri discordanti sulle modalità di quanto accaduto, sono davvero pochi coloro che mettono in dubbio l'integrità del n° 1 al mondo. (NEVEITALIA.IT)

PECHINO. L’Agenzia mondiale antidoping (WADA) ha presentato ricorso al Tas di Losanna sull’assoluzione di Jannik Sinner, il quale è stato ritenuto esente da colpa o negligenza da un tribunale indipendente dell’International Tennis Integrity Agency (Itia), dopo essere risultato positivo al clostebol nel marzo 2024. (Il Centro)