Le risposte che Elkann deve dare
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Ora John Elkann non ha più attenuanti. Con la cacciata di Carlo Tavares e la sua nomina a presidente del Comitato esecutivo chiamato a reggere le sorti del gruppo in attesa del nuovo amministratore delegato, è di fatto il capo azienda del gruppo automobilistico italo-francese. Sicché sarà lui personalmente a dover spiegare al Parlamento che cosa intende fare delle attività italiane di Stellantis. Dovrà spiegare se Pomigliano, Cassino, Mirafiori, Melfi hanno ancora un ruolo nei progetti del gruppo o se l'opera avviata da Tavares di progressivo smantellamento degli impianti italiani a favore delle produzioni estere è ormai irreversibile. (il Giornale)
Su altri giornali
L’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, si è dimesso, con la lauta liquidazione di 100 milioni di euro, e ha lasciato la società in mano a John Elkann, in questo momento invischiato nel processo ginevrino per l’eredità familiare. (Altreconomia)
«Credo che i cambiamenti possano rappresentare anche delle opportunità e quindi il cambio al vertice di Stellantis può creare le condizioni per una fase nuova» dice Alberto Cirio. (La Stampa)
Se ne parla da oltre 48 ore, Carlos Tavares ha annunciato a sorpresa le sue dimissioni da amministratore delegato di Stellantis, concludendo anticipatamente il suo incarico rispetto ai tempi previsti. (ClubAlfa.it)
Carlos Tavares non prenderà cento milioni di euro di liquidazione. Lo dice Stellantis, senza precisare a quanto ammonterà l'effettiva buonuscita. Che non tiene conto, però, di un aspetto: Carlos Tavares è anche azionista di Stellantis, con due milioni di azioni, e paradossalmente potrebbe guadagnare proprio dall'azione di riassesto dei suoi successori. (Torino Cronaca)
Giorgio Airaudo, segretario piemontese della Cgil: i giornali di destra, ma anche il ministro Adolfo Urso, sembrano lasciare intendere che l’addio di Carlos Tavares rasserenerà i rapporti tra governo Meloni, John Elkann e Stellantis (Il Fatto Quotidiano)
Roma, 3 dic. Un confronto con i parlamentari di maggioranza e opposizione è importante e necessario”. (Agenzia askanews)