Ucraina, Mattarella: "Prematuro parlare di invio militari italiani"

(Adnkronos) – I negoziati di pace non sono ancora iniziati, quindi “è prematuro discutere di soluzioni” come l’eventuale invio di forze militari in Ucraina per svolgere una funzione di peacekeepers successivamente a un cessate il fuoco. Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un’intervista all’emittente giapponese Nhk. Il capo dello Stato ricorda che “è da tre anni che l’Italia chiede che ci si sieda a un tavolo per negoziare una pace naturalmente duratura e giusta. (CremonaOggi)

Su altre fonti

Parlando del... Lo ha detto il ministro della Difesa intervistato da Bruno Vespa a 'Cinque minuti' in onda stasera. (Virgilio)

Anche sull'aumento delle spese per la difesa il Paese si spacca a metà: il 43% è favorevole, mentre un altro 43% si oppone. (Fanpage.it)

Nel giorno di un accordo tra Usa e Ucraina che potrebbe rivelarsi storico, il tutto a Gedda dopo un lunghissimo round di colloqui, ecco che del conflitto ne parla Guido Crosetto, il ministro della Difesa, ospite di Bruno Vespa a Cinque Minuti, la striscia in onda su Rai 1, la puntata è quella di martedì 11 marzo. (Liberoquotidiano.it)

Mattarella frena sull’invio di soldati: «È prematuro parlarne adesso»

Il capo dello Stato, dal Giappone, offre un assist al governo sulla missione europea in Ucraina, l’ossessione di Macron. È un sostegno alla scelta del governo di non partecipare a eventuali missioni senza l’egida Onu, però non completo. (il manifesto)

Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, è convinto che una soluzione per la pace in Ucraina sarebbe quella di schierare una forza di pace Onu ai confini. "Questo dibattito è surreale e prematuro allo stesso tempo. (La Provincia di Cremona e Crema)

Risponde così, Sergio Mattarella, ai microfoni della tv pubblica giapponese Nhk che lo interroga sull’opportunità di mandare soldati italiani in Ucraina. Una discussione «totalmente fuori dal momento». (ilmessaggero.it)