Le calamità naturali aumentano, lo Stato non può pagare per tutti. La sfida è far assicurare 4 milioni di aziende

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L'HuffPost INTERNO

La sfida tra quattro mesi sarà far assicurare almeno 4 milioni di aziende contro terremoti e alluvioni. A meno che l’obbligo per le imprese di sottoscrivere polizze contro le catastrofi naturali - che per legge parte dal primo gennaio 2025 - non slitti a gennaio 2026, come chiedono alcuni parlamentari di Fratelli d’Italia e dell’opposizione. L’ultima relazione dell… (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri giornali

MILANO. La nuova alluvione in Emilia Romagna riporta in primo piano la crescente frequenza e intensità degli eventi climatici estremi e riaccende il dibattito su una maggiore responsabilizzazione anche delle famiglie private. (La Stampa)

La nuova alluvione in Emilia Romagna. L’intervento dei vigili del fuoco (Firenze Post)

è stato inserito l'obbligo per le imprese di assicurarsi contro le calamità naturale. Di questo oggi abbiamo parlato Tutte le imprese dovrebbero assicurarsi entro la fine di quest'anno e noi stiamo lavorando affinché questo sistema nuovo per il Paese venga messo in atto e sia il più efficacie possibile" così la presidente di Ania Maria Bianca Farina, a margine della conferenza High insurance conference, presso Palazzo Brancaccio. (L'Unione Sarda.it)

Il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, sostiene che "la prevenzione non può essere un obbligo solo a carico delle istituzioni". (il Giornale)

Lo afferma in una nota il presidente di Confedilizia Giorgio Spaziani Testa. (La Pressa)

Nessun rinvio per la norma che prevede l'assicurazione obbligatoria delle imprese contro gli eventi catastrofali, come concordato dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, con il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti. (Tuttosport)