Cogne isolata per un altro mese. Il ministro: non ci sono più risorse: "Assicuratevi contro il maltempo"

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Morti sul lavoro

La strada che porta a Cogne non sarà agibile per un mese, metà stagione turistica è praticamente andata. Un danno paragonabile a quello del Covid: luglio è come se fosse Natale, perderlo significa dimezzare il fatturato annuo. È pessimo l’umore sotto il Gran Paradiso. A portare speranza è il ministro Daniela Santanchè con il progetto Cogne mette le ali: "Porteremo i turisti con l’elicottero. Dovranno naturalmente fermarsi per un periodo congruo, almeno 4 giorni in albergo oppure 15 giorni in seconda casa". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altre testate

Il senso di quanto accaduto tra sabato e domenica scorsi in alcune aree del Piemonte e della Valle d’Aosta sta in qualche numero e in un fenomeno poco noto ai più: il temporale autorigenerante. Poche ore e tanta acqua che – se ve ne fosse ancora bisogno – hanno confermato quanto i tecnici sanno già perfettamente: di fronte agli eventi climatici sempre più violenti, gli unici strumenti efficaci da contrapporre sono la prevenzione e l’organizzazione. (Avvenire)

Ciò che resta è un cumulo di macerie e detriti, induriti dal fango, che blocca la viabilità in una delle località turistiche alpine più rinomate in Italia. E da allora il tempo sembra essersi fermato. (Open)

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Cogne isolata, Santanchè pensa agli elicotteri

Il progetto lo abbiamo chiamato "Cogne mette le ali". Piuttosto che mettere le persone in cassa integrazione, chiudere le strutture alberghiere, chiudere la comunità, lavoreremo per far arrivare i turisti ad Aosta, prelevarli con l’elicottero e portarli a Cogne. (Corriere della Sera)

Redazione 3BMeteo Terzo giorno di isolamento per Cogne, una delle zone più colpite dal maltempo che ha interessato la Valle d'Aosta alla fine di giugno. Gli spostamenti sono quindi possibili solo in elicottero. (3bmeteo)

La realtà è che Cogne rischia di restare isolata per più di un mese. C’è chi, come la ministra del Turismo Daniela Santanchè, si spinge fino ad annunciare un servizio gratis in elicottero per i turisti, e chi prevede un crollo del 90% delle presenze. (Il Fatto Quotidiano)