“Ho ucciso mio padre perché era violento”: la storia di Luigi Celeste alla Mostra del cinema di Venezia
E' stato presentato in concorso, nella sezione Orizzonti della Mostra del cinema di Venezia , “ Familia ” di Francesco Costabile. Persona dichiaratamente non binaria, Costabile ha conquistato due candidatura ai David di Donatello 2022 per il suo film d'esordio “Una femmina”, ha fondato l'Hacker porno festival, festival di cinema queer, ha diretto due documentari sul costumista Piero Tosi e ha ha collaborato con Gianni Amelio per “Felice chi è diverso”, documentario sul rapporto fra società e omosessuali nel Novecento (Luce)
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Luigi Celeste ha vent’anni e vive con sua madre Licia e suo fratello Alessandro, i tre sono uniti da un legame profondo. Sono quasi dieci anni che nessuno di loro vede Franco, compagno e padre, che ha reso l’infanzia dei due ragazzi e la giovinezza di Licia un ricordo fatto di paura e prevaricazione. (Cinecittà News)
Apprezzato al Festival di Venezia, dove è stato presentato nella sezione Orizzonti, Familia è l'opera seconda di Francesco Costabile, che sarà in sala dal 2 ottobre per Medusa. (ComingSoon.it)
Presentata al Lido la pellicola diretta da Francesco Costabile. Racconta di Luigi Celeste, ventenne che vive con la madre Licia e il fratello Alessandro. I tre sono uniti da un legame profondo. Sono quasi dieci anni che nessuno di loro vede Franco, compagno e padre, che ha reso l’infanzia dei due figli e la giovinezza della donna un ricordo fatto di paura. (Sky Tg24 )
È un film sulla violenza che genera violenza Familia , seconda regia di Francesco Costabile , presentato in concorso nella sezione Orizzonti della Mostra del cinema di Venezia . (AMICA - La rivista moda donna)
La pellicola, diretta da Francesco Costabile (vincitore di due Globo d'oro e candidato a due David di Donatello), è stata selezionata per l’81ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, nella sezione Orizzonti. (Elle)
Mostra di Venezia (MYmovies.it)