Migranti, il presidente Anm: “I magistrati non sono il braccio del governo. Etichettati come “rossi” per decisioni sgradite, è inaccettabile”
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“C’è un’insofferenza dichiarata nei confronti di un potere che non risponde alle direttive del governo“. Ma “i magistrati non fanno quello, non sono il braccio esecutivo del governo”. Ospite di Tagadà su La7, il presidente dell’Associazione nazionale magistrati Giuseppe Santalucia si ribella agli attacchi mediatici del centrodestra contro le decisioni dei giudici sui trasferimenti di migranti, e in particolare contro il Tribunale di Bologna che ha rinviato alla Corte di Giustizia europea il nuovo decreto con l’elenco dei Paesi sicuri, per verificarne la compatibilità con il diritto sovranazionale. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altre testate
Magistrati in rivolta per «l'aria pesante che si respira» nei loro confronti negli ambienti del governo e della maggioranza. (Italia Oggi)
Marco Gattuso (il Giornale)
Proprio l’Anm, infatti, in queste ore ha fatto sentire la propria voce su quelli che vengono definiti “continui attacchi” alla magistratura, soprattutto nei confronti delle toghe che “non assecondano le volontà del Governo”. (Estense.com)
Il Ddl costituzionale sulla separazione delle carriere tra magistrati giudicanti e requirenti approderà in Aula a Montecitorio il prossimo 26 novembre, e già governo e Associazione nazionale magistrati intensificano lo scontro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
I magistrati in pensione si muovono a difesa della Costituzione, minacciata dalle leggi del centrodestra, e dei loro colleghi vittime sempre più frequenti di attacchi “inqualificabili di profilazione e dossieraggio”. (la Repubblica)
Non l'ennesimo capitolo di uno scontro tra governo e toghe iniziato 30 anni fa. In cui la politica non si limita ad attaccare i pm, ma va oltre. È questa la preoccupazione principale che serpeggia tra le toghe alla vigilia dell'assemblea straordinaria di Bologna, convocata dopo gli attacchi del governo a Marco Gattuso, presidente del colle… (L'HuffPost)