Governo, Salvini: "Io al Viminale? Bello occuparsi di sicurezza, vedremo"
"Al ministero degli Interni c'è un amico, una persona che ha la mia amicizia e la mia fiducia come Matteo Piantedosi, sicuramente occuparsi della sicurezza, del futuro, della tranquillità e della serenità di milioni di italiani è qualcosa di bello a cui tutti non potrebbero che ambire". Il vicepremier e ministro Matteo Salvini durante in un punto stampa a Milano risponde a una domanda sul suo possibile ritorno al Viminale dopo l'assoluzione al processo Open Arms partendo di qui. (la Repubblica)
Ne parlano anche altre testate
Dopo la sentenza di assoluzione per il caso Open Arms, si rincorrono le voci di un possibile ritorno del leader della Lega a capo del Ministero dell'Interno (LAPRESSE)
Nega e conferma Matteo Salvini il suo desiderio di tornare al Viminale. Da una parte dice che sì, ora "al ministero degli Interni c'è un amico, una persona che ha la mia amicizia e la mia fiducia come Matteo Piantedosi" e quindi assicura: "Sto bene dove sto". (la Repubblica)
In tanti a sinistra rosicano per il verdetto nel processo Open Arms. Matteo Salvini, come è noto è stato assolto. (Liberoquotidiano.it)
Incassata, non senza un pizzico di sorpresa, la piena assoluzione, Matteo Salvini passa subito al contrattacco. (Corriere della Sera)
Governo, Salvini: "Un mio ritorno al Viminale? Non ci sono più alibi ma ora sto bene dove sto" (La Stampa)
I profughi, se certamente avevano il diritto di essere soccorsi e salvati, non avevano il diritto di entrare in Italia tout court ma di essere sbarcati in un porto sicuro dunque, più vicino. I profughi, salvati dalla morte, sono liberamente giunti in acque italiane a bordo di una nave ONG. (La Stampa)