Volpi, il medico dell'Inter: "Troppi infortuni? Si gioca troppo e ci si allena poco"

"L'infortunistica nel calcio è un problema costante e in crescita. Si fa fatica a ridurre e a contenere questi incidenti, ma si gioca troppo e soprattutto ci si allena poco". È l'analisi che fa il dottor Piero Volpi, medico dell'Inter, in merito ai tanti ko dei giocatori registrati in questo avvio di campionato. Tra i problemi indicati da Volpi c'è "la densità delle partite. Abbiamo calciatori che giocano tutto l'anno, anche due volte a settimana per lunghi periodi. (La Gazzetta dello Sport)

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Il professor Pier Paolo Mariani, chirurgo ortopedico di Villa Stuart e noto al mondo del calcio per aver operato decine di campioni, ha parlato alla Gazzetta dello Sport per affrontare il tema dei tanti infortuni traumatici in particolare alle ginocchia che si stanno susseguendo in stagione. (Fcinternews.it)

Gli infortuni preoccupano in Serie A e anche ad Appiano Gentile. Il medico dell’Inter lancia un chiaro allarme in vista del futuro (InterLive.it)

Il tema infortuni è sempre più centrale nel mondo del calcio, come dimostrano i recenti problemi di Bremer, Rodri e Carvajal . Una problematica accentuata da un calendario sempre più fitto che sta probabilmente costando tanto dal punto di vista fisco. (Tuttosport)

Volpi: “Sette sostituzioni e meno squadre nei campionati per ridurre le lesioni”

Si fa fatica a ridurre e a contenere questi incidenti, da quelli meno importanti come le lesioni ai più gravi come gli infortuni articolari. Ma non è sufficiente dire si gioca troppo. (Sport Mediaset)

Piero Volpi, storico medico sociale dell'Inter e responsabile di chirurgia del ginocchio e traumatologia dello sport dell'Istituto clinico Humanitas di Milano, è intervenuto parlando a Rai Radio 1 del preoccupante aumento degli infortuni: "È un problema costante e in crescita. (Parma Live)

Piero Volpi, responsabile dell’unità operativa del ginocchio dell’Humanitas e medico sociale dell’Inter, spiega il perché del moltiplicarsi di simili infortuni: “È un problema in costante crescita, da anni. (la Repubblica)