Georgia, Kavelashvili ha giurato
Il Paese è spaccato in due fra i sostenitori di Sogno georgiano, il partito del magnate Bidzina Ivanishvili e del premier Irakli Kobakhidze vincitore delle ultime elezioni legislative che - malgrado qualche macchia - sono state riconosciute come valide dagli osservatori stranieri dell’OSCE, e i pro-europeisti che hanno proprio nella ormai ex presidente una delle loro figure più rappresentative. Questi ultimi hanno ripetutamente manifestato il loro malcontento per l’interruzione delle trattative di avvicinamento del Paese all’Unione Europea e 2’000 persone si sono radunate ancora domenica mattina davanti alla sede del Parlamento di Tbilisi per contestare l’insediamento del nuovo capo dello Stato. (rsi.ch)
La notizia riportata su altre testate
L’insediamento di Mikheil Kavelashvili come nuovo presidente della Georgia rappresenta non solo un evento formale, ma anche un simbolo delle tensioni geopolitiche che continuano a caratterizzare il Paese. (Notizie Geopolitiche)
Salomé Zourabishvili, il capo di Stato uscente, ha infatti lasciato il palazzo presidenziale appena prima del giuramento di Kavelashvili. (Contropiano)
Porto con me la legittimità. Porto con me la fiducia della gente». (la Repubblica)
La Georgia in bilico tra Europa e Russia. Il destino di questo Paese oggi è più che mai incerto e la situazione politica in ebollizione prevale sulle bellezze che offre la sua capitale Tbilisi (e il cui sindaco è l'ex calciatore K'haladze, difensore del Milan), meta di vacanza per molti russi. (Corriere della Sera)
Almeno 2mila manifestanti pro-Ue si sono radunati a Tbilisi, in Georgia, per protestare contro il governo, poco prima dell'insediamento del nuovo presidente, la cui nomina e' contestata dall'opposizione. (Tiscali Notizie)
«Esco di qui e starò con voi - ha dichiarato l’ex capo dello Stato uscente, la filo-europeista Salomé Zourabichvili, in un breve discorso tra i propri sostenitori fuori dall’Orbeliani, il palazzo dove ha sede la Presidenza georgiana -. (ilgazzettino.it)