Anche Zerocalcare ha rinunciato a partecipare a Più Libri Più Liberi
«Mi è sembrato evidentemente inopportuno invitare ad una fiera dedicata a Giulia Cecchettin un uomo (confesso che non sapevo manco chi cazzo fosse) accusato di violenza ai danni della sua compagna», scrive Zerocalcare in una delle sei Storie Instagram con le quali ha annunciato che non parteciperà a Più Libri Più Liberi. Il fumettista avrebbe dovuto tenere, assieme proprio a Chiara Valerio, delle “Riflessioni sull’editoria”: questo il titolo dell’incontro, inizialmente programmato per il 6 dicembre alle 17. (Rivista Studio)
Ne parlano anche altri giornali
La fiera romana Più libri più liberi è uno dei principali eventi dedicati all’editoria indipendente in Italia, che ogni anno si svolge nella prima settimana di dicembre e raccogliere case editrici e personalità dal mondo dell’editoria, e non solo. (Ability Channel)
Caffo ha poi rinunciato alla sua partecipazione alla kermesse ma Valerio, curatrice della manifestazione, ha difeso la sua scelta di invitarlo, nonostante l'edizione sia dedicata a Giulia Cecchettin. (Corriere Roma)
Non si fermano le polemiche che hanno travolto la fiera della piccola e media editoria Più Libri Più Liberi per l'invito alla manifestazione del filosofo Leonardo Caffo, sotto processo per maltrattamenti e lesioni alla sua ex compagna. (ilmessaggero.it)
Va’ dove ti porta il cuore, e … (Il Fatto Quotidiano)
Ci mancava solo Zerocalcare a chiudere il cerchio. Caffo ha rinunciato alla partecipazione, troppe le polemiche, ma Valerio ha difeso la sua scelta e lo ha fatto parlando di garantismo e di presunzione di innocenza. (Il Dubbio)
L’incontro si terrà come programmato, ma a parlare del suo ultimo saggio, Anarchia. Leonardo Caffo non torna indietro. (Corriere della Sera)