Juve capolista, ma suona l’allarme: “È inesistente”
La Juventus capolista solitaria dopo due giornate di campionato, ma c’è qualcosa che può preoccupare l’ambiente bianconero Magari è ancora presto per parlare di effetto Thiago Motta, ma di sicuro l’impatto del tecnico italo brasiliano alla Juventus è stato soddisfacente. Si vede una squadra che prova a giocare a calcio secondo concetti differenti rispetto a quelli che conoscevamo e intanto, dopo 180 minuti di campionato, i bianconeri sono al comando della classifica in solitaria. (CalcioMercato.it)
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Prestazione incolore contro la Roma, anche se la difesa continua a non prendere gol. I nuovi dovranno aumentare esperienza e tecnica Lo 0-0 contro la Roma ha alimentato qualche pensiero di "allegriana" memoria osservando la Juventus di ieri ma, sebbene i bianconeri non perdano nelle prime tre giornate di campionato da tre stagioni (e nelle ultime due in panchina c'era proprio Max) e non abbiano subito gol nei primi tre turni come non accadeva nel 2014/15 (prima stagione juventina del tecnico livornese), c'è molto di più da dire. (Sport Mediaset)
ADANI – «La Juve si era rassegnata a giocare col 3-5-2 senza apertura, linee di passaggio e baricentro alto. Tolto un centrale, ora gli interni si alzano, il trequartista molte volte si associa con gli esterni e le mezzeali, la pressione è rivoluzionata e gli errori sono indotti. (Juventus News 24)
Savona e i suoi anici sono state ottime lepri. Su Gazzetta si parla della gara di ieri: Thiago Motta ha cominciato a travasare qualità nella squadra. (Tutto Juve)
Sulla trequarti si muoveranno Cambiaso, Yildiz e Mbangula. Il tecnico italo brasiliano va verso la conferma del 4-2-3-1: in porta ci sarà Di Gregorio. (Tutto Juve)
Negli ultimi anni, soprattutto in casa Juventus, si sono visti avvii di stagione peggiori. Nelle prime due giornate i bianconeri hanno affrontato avversarie sulla carta inferiori come Como e Verona, portando a casa sei punti, realizzando altrettante reti e non subendone nessuna. (Fantacalcio ®)
Verticalità, dinamismo, occupazione degli spazi. Il tratto identitario della Juventus di Thiago Motta è forte e chiaro e i bianconeri, dopo aver schiantato con estrema facilità il Verona, si proiettano alla sfida di sabato sera contro la Roma. (SportItalia.it)