L’Autonomia differenziata fa litigare il centrodestra. La leghista Loizzo a muso duro contro Succurro: “Non sa di quello che parla. Le consiglio il tennis”

Il Dispaccio INTERNO

“La politica decade per la qualità scadente delle argomentazioni di chi occupa ruoli istituzionali che non è in grado di governare. Rosaria Succurro, presidente regionale Anci, ignorando le tesi del suo partito che ha approvato il Decreto Calderoli annuncia una manifestazione dei sindaci per il 13 febbraio e boccia senza appello una misura cardine del nostro governo affermando che si tratta di un ‘provvedimento ingiusto, non ci sono garanzie per i cittadini e nessuno ha mai ascoltato i Municipi'”. (Il Dispaccio)

Ne parlano anche altri giornali

Lo strappo La presidente regionale dell'associazione che riunisce i comuni annuncia una manifestazione dei sindaci per il 13 febbraio e boccia senza appello il Ddl Calderoli: «Provvedimento ingiusto, non ci sono garanzie per i cittadini e nessuno ha mai ascoltato i Municipi» (LaC news24)

Lo afferma, in una nota, Rosaria Succurro, presidente dell’Anci della Calabria, che precisa: «La manifestazione è prevista per il prossimo martedì 13 febbraio. Alle ore 10 del mattino, sarò al sit-in davanti alla Prefettura di Cosenza, mentre ogni altro sindaco della Calabria manifesterà innanzi alla Prefettura competente per il proprio Comune. (Il Dispaccio)

Lo afferma, in una nota, Rosaria Succurro, presidente dell’Anci della Calabria, che precisa: "La manifestazione è prevista per il prossimo martedì 13 febbraio. Alle ore 10 del mattino, sarò al sit-in davanti alla Prefettura di Cosenza, mentre ogni altro sindaco della Calabria manifesterà innanzi alla Prefettura competente per il proprio Comune. (Il Lametino)

Lo afferma, in una nota, Rosaria Succurro, presidente dell’Anci della Calabria. “Da sindaci dei Comuni calabresi esprimiamo il nostro dissenso convinto rispetto al disegno di legge in corso sull’autonomia differenziata”. (StrettoWeb)

Mentre in Parlamento procede l’iter per l’approvazione del ddl Calderoli sull’autonomia differenziata, non si fermano, nel mondo della scuola e non solo, le iniziative per tentare di fermare il progetto di riforma che appare ormai condiviso dell’intera maggioranza di Governo. (Tecnica della Scuola)

Un appello per un grande sciopero unitario contro la regionalizzazione della scuola è stato inoltrato alla Flc-Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola Rua, Snals, Cobas Scuola, Cobas Sardegna, Gilda, Anief, e a tutte le altre organizzazioni sindacali del settore dall’Unicobas e firmato già da una cinquantina di sindaci di città del sud. (Orizzonte Scuola)