CIAO MAESTRO: la musica piange Franco Battiato, artista poliedrico e genio universale
Il mondo della musica, della cultura e della filosofia è listato a lutto per la scomparsa di Franco Battiato.
Un illustre figlio del vulcano Etna, un filosofo contemporaneo alla costante ricerca di un equilibrio interiore, un sapiente e raffinato cantore di contraddizioni umane e virtù spirituali
Battiato è stato questo e molto altro, ha spaziato dall’elettronica alla lirica, ha portato alla ribalta la canzone siciliana d’autore e recepito sonorità della musica etnica nel quadro di un’ampia attività di ricerca e sperimentazione musicale. (Tutto Calcio Catania)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Ma la primissima esibizione avvenne a Latina negli anni Settanta quando Battiato era ancora nella fase artistica di sperimentazione. Mentre cantava Voglio vederti danzare Battiato cominciò a duettare con il pubblico. (Il Messaggero)
La scuola di musica Paganini è il primo e unico istituto di Legnano e Legnanese a offrire questa opportunità formativa. Puntare sulla formazione dei giovani, come sta facendo la scuola Paganini, rappresenta il migliore investimento per pianificare il futuro. (MI-LORENTEGGIO.COM.)
“Poco, pochissimo – ricorda Agostino Alloni – Ma il contratto con il comune era stato sottoscritto sei mesi prima, grazie alla mitica bibliotecaria Rosalba Schiavini, prima che Battiato diventasse il cantautore piu gettonato di quel momento grazie al successo dell’LP “La voce del Padrone” che uscì qualche giorno dopo il concerto a Pianengo”. (CremaOggi.it)
A raccontare gli ultimi anni di vita difficili di Franco Battiato è Orazio Barbarino, parroco di Linguaglossa, amico del "maestro". «Con Franco condividevo tante idee - ricorda padre Barbarino - lui andava alla ricerca della verità e lo fa faceva continuamente, in ogni cosa. (Giornale di Sicilia)