L’anziana sfrattata dal Vaticano ottiene altri tre mesi. Unione inquilini: “Proprietà sorda, ha continuato a pretendere lo sgombero”

L’anziana sfrattata dal Vaticano ottiene altri tre mesi. Unione inquilini: “Proprietà sorda, ha continuato a pretendere lo sgombero”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Fatto Quotidiano INTERNO

Un rinvio di tre mesi. E’ quanto ha ottenuto la signora Anna, inquilina dell’immobile in via del Gonfalone a Roma, di proprietà del Capitolo di San Pietro in Vaticano, dove stamattina si è presentato l’ufficiale giudiziario per eseguire lo sfratto per finita locazione. “Un risultato non scontato, frutto anche della mobilitazione organizzata da Rifondazione Comunista e da Unione Inquilini, presenti questa mattina, insieme ad altre realtà, al picchetto antisfratto”, ha scritto in una nota Giovanni Barbera di Rifondazione, che si rivolge direttamente a Papa Francesco, “al fine di risolvere positivamente questa triste vicenda che si trascina ormai da decenni”. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

2 "Io da qui non me ne vado, uscirò da questa casa quando sarò un cadavere". Questa frase Anna la ripete più volte ai presenti davanti all'androne di casa. Anna è una donna di 65 anni, sola e con diverse patologie. (Fanpage.it)

L'ufficiale giudiziario rinvia al prossimo 17 febbraio 2025, in pieno Giubileo, e probabilmente sarà troppo poco il tempo per trovare ad Anna (in graduatoria per un alloggio Erp) un'alternativa abitativa (Today.it)

L’appello a Papa Francesco: “Non mi sfrattate dalla casa in cui vivo da 30 anni”

"Io da qui non me ne vado, vogliono ristrutturare la casa ora che inizia il Giubileo ma devono passare sopra di me. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

“Io da qui non me ne vado, vogliono ristrutturare la casa ora che inizia il Giubileo ma devono passare sopra di me. Mi appello a Papa Francesco: non mi sfrattate dalla casa in cui vivo da 30 anni”. (Repubblica Roma)