Elon Musk attacca Olaf Scholz con un tweet in tedesco: "È uno stupido"

Acque agitate a Berlino. Per la prima volta la Germania si trova ad affrontare una crisi politica determinata dalla rottura dell’alleanza fra i partiti della coalizione di governo: Partito socialdemocratico (Sdp), Verdi e Partito liberaldemocratico (Fdp). A staccare la spina all’esecutivo è stato l’Fdp di Christian Lindner, sino a ieri sera ministro delle Finanze, che ha deciso di porre fine al comitato di coalizione, il vertice che proseguiva da tre giorni sui temi della politica economica, chiedendo al cancelliere Olaf Scholz di indire il prima possibile elezioni anticipate. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri media

I liberali, e soprattutto il loro leader, Christian Lindner, fino a ieri ministro delle finanze, hanno condizionato il governo del cancelliere Scholz insistendo su un’applicazione rigida della legge sul «freno al debito», una norma che di fatto non consente spese in deficit, neppure per investimenti pubblici. (Corriere della Sera)

Il Presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier ha consegnato al Ministro delle Finanze Christian Lindner e ad altri due funzionari dei Liberi Democratici dimissionari – il Ministro della Ricerca Bettina Stark-Watzinger e il Ministro della Giustizia Marco Buschmann – i loro certificati di licenziamento. (LAPRESSE)

Per il momento a illuminare Berlino resta giusto la luce sulla via obbligata del rimpasto di ciò che resta del governo di Olaf Scholz: il primo passo dopo il turbolento divorzio fra socialisti e liberali culminato nel licenziamento in tronco del ministro delle Finanze, Christian Lindner, leader di Fdp. (il manifesto)

Perché è caduto il governo in Germania, e cosa succede ora?

Tuttavia, a ben guardare, ieri sera Scholz ha tirato fuori le unghie e, prima di cadere, ha annichilito Lindner, il suo avversario liberale. (Corriere della Sera)

– Il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier ha mandato a casa il ministro delle Finanze Christian Lindner, il ministro della Giustizia Marco Buschmann e la ministra dell’Istruzione Bettina Stark-Watzinger, riferisce Spiegel. (Agenzia askanews)

Bruxelles – Alla fine non è bastato il tentativo di equilibrismo del cancelliere tedesco Olaf Scholz per tenere insieme la sua maggioranza di governo. (EuNews)