Esplosione a Kabul, diversi morti

RSI.ch Informazione ESTERI

Almeno 55 persone sono morte e altre 150, tra cui numerosi studenti, sono rimaste ferite in un'esplosione avvenuta davanti a una scuola a Kabul.

Lo riferisce il ministero degli Interni.

I fatti si sono verificati nel distretto di Dasht-e-Barchi, a ovest della capitale afghana, mentre i residenti stavano facendo acquisti per l'avvicinarsi della festa musulmana di Eid al-Fitr che segnerà la fine del mese di digiuno del Ramadan la prossima settimana

(RSI.ch Informazione)

Ne parlano anche altre fonti

A causare l'esplosione sarebbe stata un'autobomba fatta detonare proprio mentre le ragazze uscivano dalla scuola, seguita dal lancio di due razzi. «Ho visto corpi insanguinati in una nuvola di fumo e polvere, mentre alcuni dei feriti urlavano», ha raccontato Reza, che è sfuggito all'esplosione. (leggo.it)

La scelta dell’obiettivo (giovani donne) e il quartiere (Dasht-e-Barchi, con forte presenza sciita) fanno propendere per una lettura dell’attentato, non ancora rivendicato, di matrice jihadista e non talebana: non dunque la guerriglia che ha firmato l’accordo con gli Usa e che ora sta trattando col governo di (Il Manifesto)

La loro voglia di vivere in una Nazione finalmente pacificata va richiamata nei giorni dello sgomento per la strage delle studentesse a Kabul, ricordando i nomi di Nahid Farid e Shukria Barakzai, parlamentari che in occasione del ritiro delle forze di pace nel 2014, invocavano che fosse mantenuta una forte presenza internazionale, e il nome di Maria Rashir, coraggiosa Procuratrice per la tutela dei diritti umani, che si salvò miracolosamente da un attentato che avrebbe dovuto uccidere lei e i suoi figli. (La Stampa)

Intanto è salito a 63 morti e 150 feriti il bilancio dell'attacco di due giorni fa contro una scuola femminile di Kabul. Il numero delle vittime però potrebbe ancora salire per le condizioni gravi nelle quali versano alcuni dei feriti ricoverati. (TG La7)

Un episodio drammatico, uno dei più gravi dopo l’annuncio del ritiro delle truppe dall’Afghanistan da parte degli Stati Uniti. Un’autobomba è esplosa davanti ad una scuola di Kabul, causando più di 50 vittime, quasi tutte studentesse. (Thesocialpost.it)

L’attacco non è stato ancora rivendicato. Decine di ragazze sono state sepolte domenica in un cimitero in cima a una collina nella capitale afgana (Corriere TV)