“Le diseguaglianze sono una tragedia”. Draghi vuole un fondo Ue per i disoccupati
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Troppi Paesi europei hanno un mercato del lavoro diseguale.
Da un lato «i garantiti, vale a dire lavoratori maschi e più anziani», dall’altra «i non garantiti, donne e giovani».
I primi «sono meglio retribuiti e godono di una maggiore sicurezza del lavoro, i non garantiti soffrono una vita lavorativa precaria»
Ne parlano anche altri media
Il premier poi prosegue: «Queste fratture hanno profonde radici storiche e culturali. APPROFONDIMENTI VIDEO Draghi: «Dopo Covid più divari, donne e giovani pagano. (Il Messaggero)
Questa non è l'Italia come dovrebbe essere, né l'Europa come dovrebbe essere". Ma, già prima della pandemia, le nostre società e i nostri mercati del lavoro erano frammentati” (COVID, AGGIORNAMENTI IN DIRETTA – LO SPECIALE) (Sky Tg24)
Il divario nel tasso di occupazione tra uomini e donne nell’Ue si attesta a 11,3 punti percentuali. Un terzo della popolazione italiana vive nelle regioni del Sud, ma la sua quota di occupazione totale è solo di un quarto. (Il Fatto Quotidiano)
Questa non è l'Italia come dovrebbe essere, né l'Europa come dovrebbe essere". Lo dice il premier Mario Draghi intervenendo al social summit di Oporto nell'ambito della tavola rotonda su occupazione e lavoro, "Employment and jobs" (Corriere TV)
Mentre i cosiddetti garantiti sono meglio retribuiti e godono di una maggiore sicurezza del lavoro, i non garantiti soffrono un vita lavorativa precaria. Questo sistema è profondamente ingiusto e costituisce un ostacolo alla nostra capacità di crescere e di innovare». (Open)
Ma, già prima della pandemia, le nostre società ed i nostri mercati del lavoro erano frammentati. Sul tavolo anche la proposta del presidente americano Biden di liberalizzare i brevetti dei vaccini (TG La7)