Sei Nazioni Under 20: Scozia-Italia 10-22, esordio vincente degli azzurri
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La cronaca della partita La partita inizia con grandi impatti, ma poca precisione. Le squadre non trovano il modo di sfondare e di smuovere il punteggio. Al quarto d’ora però è la Scozia ad andare oltre: rimessa in zona offensiva, “raccogli e vai” e meta di forza di Billy Allen. Non arriva la conversione. Si va sul 5-0. Il match è intenso, anche se non riesce propriamente a decollare. Si arriva al 28', l’Italia prova a restituire l’azione della meta alla Scozia, ma l’avanzata del pack azzurro viene fermata sul più bello: la direttrice di gara rileva un “tenuto alto” che strozza l’urlo in gola a Giacomo Milano e soci. (Sky Sport)
Su altre fonti
Passaggio perfetto a Edoardo Padovani che schiaccia in mezzo ai pali. Scatta, dribbla, evita gli uomini vestiti di rosso e vede lo spazio, la luce sulla fascia destra. (Corriere della Sera)
A Edimburgo gli Azzurri di Santamaria esordiscono con tre mete che valgono la vittoria Tre le mete messe a segno negli 80 minuti di gara: la prima di Federico Zanandrea al 29 minuto, la seconda di Niccolò Beni al 46’, la terza di Edoardo Todaro al 62’. (OnRugby)
Il torneo più antico del mondo, nato nel 1882, aveva aperto le sue porte agli azzurri, reduci da un triennio che li aveva visti sconfiggere l’Irlanda, la Scozia e infine la Francia. Sei Nazioni di rugby compie in questi giorni un quarto di secolo di vita. (il manifesto)