«Mike», la macchina televisiva e la malinconia del presentatore

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Gaffe, bizze, goffaggini. Un po’ per carattere – ma anche tanto per mestiere – Mike Bongiorno ha incarnato sin dall’inizio della sua carriera l’uomo medio che si confronta con il «nuovo mezzo» televisivo, avvicinando il pubblico e trasformando i suoi primi show (Lascia o raddoppia su tutti) come veri e propri fenomeni di massa. Una sorta di assuefazione dell’ovvio e di «banalizzazione» della realtà, tanto da diventare soggetto di un profilo tracciato con precisione chirurgica nel 1961 da Umberto Eco, nella celebre Fenomenologia di Mike Bongiorno. (il manifesto)

Su altri media

Attrice, scrittrice e doppiatrice. Valentina Romani è la voce di Ember, la ragazza di fuoco di Elemental. "È stata la prima volta che ho dato la voce ad un personaggio senza essere in scena con il mio corpo", ha spiegato. (Sky Tg24 )

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Non poteva esserci ricorrenza migliore di quella dei 100 anni della radio e dei 70 della tv per portare sugli schermi di Raiuno la storia di Mike Bongiorno, del quale quest’anno ricorrono anche i 100 anni dalla nascita. (Gazzetta del Sud)

Il primo episodio era concentrato sul giovane Michael, sul suo rapporto con il padre americano e la madre, sull’esperienza da partigiano e sul primo incontro con Daniela. (Io Donna)

La sua vita e i suoi successi sono raccontati nella serie "Mike": ecco alcune foto del conduttore da giovane. (Fanpage.it)

Quando si comprende come per lui fosse un augurio, una gioiosa speranza per il futuro, dopo gli anni estremamente duri nella sua vita e che l'Italia aveva passato, assume un senso diverso e pieno di significato". (Famiglia Cristiana)