Conte, terremoto nel M5s: "Non più progressisti? Si devono cercare un altro leader"

L'esperienza di Giuseppe Conte alla guida del Movimento Cinque Stelle è arrivata al capolinea? "Mi sembra evidente che se dalla costituente dovesse emergere una traiettoria politica opposta a quella portata avanti finora dalla mia leadership, mi farei da parte. Si chiama coerenza". Così il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, intervistato da Repubblica in vista dell’assemblea costituente del M5S in programma sabato 23 e domenica 24 novembre. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altre testate

Vito Crimi contro Beppe Grillo. Grillino ortodosso quando a comando c’erano Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio, dimaiano quando il capo era l’ex ministro degli Esteri Luigi Di Maio, quindi contiano di ferro, in una traiettoria che lo ha visto passare da so… (L'HuffPost)

Conte avverte: "Mi sembra evidente che se dalla costituente dovesse emergere una traiettoria politica opposta a quella portata avanti finora dalla mia leadership, mi farei da parte". (Fanpage.it)

Gli annusatori di meloni, gli stornellatori, i ribelli del vaffaday che ancora calcano le scene del potere, appaiono come controfigure di un passato irriconoscibile. (La Pressa)

I 5 Stelle alla resa dei conti e sulla Costituente aleggia il fantasma di Grillo

Mi sembra evidente che se dalla costituente dovesse emergere una traiettoria politica opposta a quella portata avanti finora dalla mia leadership, mi farei da parte. Nessuno lo ha fatto con coraggio e umiltà, come stiamo facendo noi. (La Provincia di Cremona)

Giuseppe Conte sta traghettando verso l’Assemblea costituente di questo fine settimana un M5S assediato da risultati deludenti, in primis quelli delle Regionali in Liguria, Umbria ed Emilia-Romagna, e dilaniato sulla possibilità di insistere nell’alleanza con il Pd o tornare al movimentismo duro e puro dei primi anni, che è poi l’idea del fondatore Beppe Grillo. (Il Dubbio)

Si apre la fase finale della Costituente dei 5 Stelle e rischia di diventare una vera e propria resa dei conti tra Conte e Grillo. (LA NOTIZIA)